Scritta da: Leandro Mancino
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
E non c'è peso peggiore di un peso altrui.
Composta lunedì 7 dicembre 2009
E non c'è peso peggiore di un peso altrui.
Le lettere dei nostri nomi non sono altro che petali di quel fiore conficcato nel nostro cuore.
Quando il tuo amico ti apre il suo cuore, nel profondo del tuo non temere il no né lesinare il sì.
Perché l'amore è quell'emozione che va oltre la mente.
L'amore è l'emozione del cuore.
Se devo avere paura, ho solo il timore di restare sola. Non mi piace la solitudine, non quando la cerco.
E ho anche paura di vedere le cose come gli altri. Non c'è niente di bello nel guardare il mondo allo stesso modo, sarebbe troppo monotono, troppo piatto.
Tu sei quello che volevo accadesse alla mia vita.
La vendetta non paga, accresce il dramma.
Riconosciamo il vero amore, quando il rumore dell'anima diventa dolce melodia.
È talmente fragile il mio cuore, che certe volte penso mi sia stato soffiato dentro al petto, mentre riposavo inerme sulle sponde dell'isola di Murano, di ritorno da uno dei miei viaggi di fantasia.
Come il vetro, sa rispecchiare le colorate emozioni che provo, si lascia riscaldare dal sole mattutino e un suono di vita lo attraversa. Ma può sembrare così freddo e muto, quando tu sei lontana da me.
L'amore è simile ad un granello di sabbia, appare piccolo al tatto, impalpabile, quasi inesistente, se lo tieni custodito e lo incrementi, diventerà, pietruzza e poi masso... se "frana", diventa solo "macigno dell'esistenza"!