Scritta da: ANTONIO PISTARA’
in Frasi & Aforismi (Desiderio)
Hai soffiato sul mio cuore stanotte ed hai acceso un fuoco che solo tu, adesso, potrai spegnere.
Commenta
Desiderare qualcosa è il primo passo per riuscire e per aver successo. Ecco una raccolta delle migliori frasi, aforismi e citazioni sul desiderio.
Hai soffiato sul mio cuore stanotte ed hai acceso un fuoco che solo tu, adesso, potrai spegnere.
Il modo migliore affinché una cosa si realizzi e quando la si smette di desiderare e la si inizia a concretizzare...
"Una donna o la si ama o la si odia: non puoi indugiare. Se decidi di amarla, però, travolgila di una scabrosa passione": ella sarà tua per sempre!
Il Desiderio non lo si può controllare quando c'è. È qualcosa che parte dal profondo del tuo corpo e non lo puoi fermare... Puoi solo appagarlo ed ascoltarlo perché se lo blocchi ti logora dentro e non riesci ad uscirne.
Il mio desiderio per te è talmente forte che sarei disposta a rischiare, non riuscirei a negarlo anche se lo volessi. È qualcosa di talmente grande da non riuscire ad evitarlo... quindi rispetterò comunque e sempre il tuo volere e i tuoi tempi.
Vorrei solo poter credere ancora... Credere che non sempre è tutto bianco o nero, che non sempre le cose vanno diversamente da come te le aspettavi, che gli amici veri esistono, che l'amore non è solo la meglio riuscita invenzione delle case cinematografiche e delle industrie di cioccolatini. A volte sarei disposto a credere all'impossibile pur di essere felice.
Sei come un cono gelato che si sta sciogliendo, perché non bisogna perdere tempo se si vuole assaggiare il tuo sapore.
Mi sono sempre piaciute le gambe. È stata la prima cosa che ho visto quando sono nato. Ma allora stavo cercando di uscire. Da quel momento in poi ho sempre tentato di andare nell'altra direzione, ma con fortuna piuttosto scarsa.
Il giorno in cui vedrò dove andrà a finire una stella cadente, si esaudirà un mio desiderio.
La passione ha un che di magico altro da quel quotidiano che indossiamo e ci sentiamo addosso e che non possiamo smettere di indossare e che fa parte di noi... gli attimi rubati a questo quotidiano diventano ogni giorno più insufficienti a colmare il bisogno della passione pura, a volte non ci sono del tutto e dentro si sente il vuoto, la delusione, la paura di ciò che non si vive, la rabbia per l'incapacità sia a razionalizzare, sia a buttarsi, la tristezza per quel senso di impotenza che sa di sconfitta... e si ripercorrono gli istanti vissuti riassaporandoli e al tempo stesso gustandone il sapore amaro dell'insufficienza, son stati brevissimi... pensi ai prossimi attimi che arriveranno come un tornado a risucchiarti nella passione e te ne freghi che l'effetto del viverli ti rifrantumerà dentro... e rimani sospesa in balia di una guerra tra cuore e mente, il cuore che vuole e la mente che tiene a freno quel qualcosa che c'è ma non c'è che vuole e non ha.... non ha il coraggio di prendere....
Mentre la notte arriva e volge al termine, il viandante sosta su di una pietra lavica, ancora calda dal sole. Poggia il bastone e guarda i suoi piedi, i suoi calzari. Dalla tracolla trae la bisaccia e un tozzo di pane e la la sacca di pelle ove sorseggia. Guarda il cielo. Si inginocchia e una muta preghiera sale al cielo dalla sua anima... il cammino è ancora lungo e nelle sabbie si possono spegnere i sogni. Ma la forze delle gambe se pur irrigidite, incitano il cammino che il cuore sa dove conduce.