Scritta da: Luciano Meran Donatoni
È nel silenzio profondo del nostro io che vive il mistero delle nostre emozioni.
Composta domenica 28 maggio 2017
È nel silenzio profondo del nostro io che vive il mistero delle nostre emozioni.
Quando le emozioni non sono chiare, anche i ragionamenti diventano oscuri.
Tra le pagine sgualcite del tempo, lo scorrere di un ricordo ti lascia sempre la stessa emozione.
Amo i giorni che si colorano di emozioni inattese. Puntini di luce in un mare di caos.
L'alba della primavera è sempre un mistero, racchiude in sé sogni e pensieri, non lasciarli svanire, sono sogni da custodire.
Ci sono sguardi "virali" capaci di penetrarti il midollo, tempestando la tua anima di fremiti, di carezze, di tempeste sulla pelle, di rivoluzionarti il cuore, di calamitare la tua attenzione. Ci sono sguardi imperatori, che catturano le tue emozioni, facendo di te un prigioniero rassegnato all'amore!
I colori sono un altro sinonimo di emozioni.
Il tempo viene percepito attraverso la bellezza delle nostre emozioni, più belle sono e più volerà in caso contrario il suo scorrere sarà molto lento e i rimpianti saranno le sue guide.
Non esitare a realizzare i tuoi sogni, perché ad ogni esitazione raccoglierai un se solo. Messi tutti insieme ti renderanno la vita un grande rimpianto, che tu con le tue decisioni ti sei creato.
Lasciamoci sfiorare il cuore da carezze di pace e da luce di serenità.