Regalami mezzo cuore per donare e un altro mezzo per amare. Mezza mente per ragionare e un'altra mezza per immaginare. Un orecchio per ascoltare e un secondo orecchio per metabolizzare. Un piede per inciampare e un altro piede per camminare. Un occhio per osservare e un altro occhio per parlare.
Che silenzio che c'è già. Sembra una vita parallela senza tempo e senza spazio, qui non si contano i minuti e le ore, i giorni e le notti, perché ogni lasso di tempo è importante e prezioso e come ogni cosa preziosa, non ha prezzo. Si nasce, si muore. Da qualche parte qualcuno piange di gioia, nello stesso tempo, dalla parte opposta qualcuno piange di dolore. Eppure le lacrime non sono tutte fatte dello stesso composto? Sono salate allo stesso modo. Siamo noi che le usiamo per sentimenti diversi.
Così, come gli occhi sono la specchio dell'anima, l'anima, è lo specchio delle emozioni.
Gli apatici sono in perenne lutto: contemplano la scomparsa dei loro sentimenti.
Come il destino volle, quel giorno mi spogliai della tristezza.
Una delle cose peggiori che possa capitarci è sentirci estranei. Estranei di noi stessi.
Meraviglioso! Il suono di una musica che ascolteresti per ore ed ore senza stancarti mai. È la musica che ti rilassa, ti dona amore. Ti fa sognare una quiete paradisiaca.
Sei la mia fonte di emozioni preferita.
L'uomo è il riflesso del creato perché nel suo cuore vive il mare delle emozioni, nella sua mente il cielo delle idee.
È vero, abbiamo bisogno dei nostri tempi, dei nostri spazi, ma esistono le emozioni che annientano tutto perché creano altre prospettive.