Scritta da: Fabrizio Del Vecchio
in Frasi & Aforismi (Figli e Bambini)
Dolce bambina tu non sei diversamente abile, poiché hai tanto amore da donare. Tu insegni al mondo intero il significato della parola "vivere".
Composta sabato 24 maggio 2014
Dolce bambina tu non sei diversamente abile, poiché hai tanto amore da donare. Tu insegni al mondo intero il significato della parola "vivere".
Son passati anni dal momento in cui tu, figlia mia, donasti una rosa al tuo papà. Eri così piccolina e già tanto sensibile. Coltivavo rose e tu ne adoravi i momenti. Ascoltando in silenzio. Folleggiavi, ammaliata dal nostro piccolo giardino incantato. Ne è trascorso di tempo e la tua rosa donata vive ancora nel mio cuore; regna nella mia stanza. Nulla è paragonabile al suo valore, poiché è stata colta con le tue piccole mani. Perché è stata regalata da te... bambina mia.
Un giorno crescerai, dicevano quelli più grandi ora son cresciuta è a volte vorrei esser bambina ancora e crescere con le cose che ho imparato crescendo.
Mamma: l'unico essere a poter portare dentro di sé due cuori e quei due cuori batteranno sincronizzati per sempre.
La mamma, l'unica persona che darebbe la vita per un tuo sorriso.
Un figlio ti rende prezioso sempre e per sempre.
Crescere è un gioco. Vince chi rimane bambino.
Noi mamme speciali siamo belle, nelle nostre insicurezze e nelle nostre paure. Belle, nella stanchezza della sera o al mattino con le occhiaie, perché abbiamo trascorso la notte a "consolare". Siamo belle nel nostro essere leonesse, anche con le mani "infermiere" che tremano, negli angoli delle nostre bocche quando abbozziamo un sorriso "che domani andrà meglio". Siamo belle quando "nude" di fronte al dolore e spesso di nascosto, piangiamo lacrime d'amore, quando pensiamo di non farcela e cadiamo ma poi ci rialziamo sempre e continuiamo ad amare, a sognare e a urlare, sì a urlare perché la vita ci deve ascoltare!
Sacrificherei ogni minuto speso invano per essere accanto alla mia anziana mamma!
Tutto il passato dei bambini è davanti ai loro occhi.