Scritta da: Stefano Gentilini
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
L'apparenza serve a chi non trova una realtà della propria persona e serve a chi ha bisogno di apparire per essere.
Composta martedì 4 febbraio 2014
L'apparenza serve a chi non trova una realtà della propria persona e serve a chi ha bisogno di apparire per essere.
Tempo, tempo, come fai a passare così a passi lenti se dopo un attimo non ci sei già più? Oppure passi così veloce senza finire mai?
Viviamo un numero infinito di vite, determinando ogni volta il nostro "io" nell'ennesimo nuovo corpo.
Non è vero che siamo tutti uguali. Ci sono grandi esseri e piccoli esseri. Un piccolo essere lo resterà per sempre.
Il domani è solo una bugia se oggi "vivi" negando un sorriso a chi solo quello basterebbe per sentirsi ancora vivo.
È tutto un ritorno, ma siamo noi a dare il consenso ad aprire o lasciare la porta chiusa.
Guardo in faccia l'umanità e mi accorgo di quanto è inutile sforzarsi di essere se stessi perché mentre ci provi gli altri vogliono essere te. Ti osservano, ti studiano, si prendono il meglio di te. E tu osserva, studia e regalagli il peggio.
Quando qualcuno decide di lasciarci porta con sé la voglia di non tornare più. Porta con sé anche l'inarrestabile consapevolezza che un giorno quella voglia si trasformerà nell'inaspettato desiderio di riprendere ciò che un tempo aveva superficialmente cestinato.
La memoria è la trama in cui sono tessuti i fili dei nostri percorsi.
Se la parte più difficile per l'essere umano è rinunciare, lasciare libere le sue certezze è praticamente la più frustrante.