Scritta da: Giulio Castronovo
Finché c'è vita c'è coscienza.
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Finché c'è vita c'è coscienza.
Sono il limite e l'oltre quando viaggio dentro di me.
Le cose che non abbiamo incontrato, non vuol dire che non esistano.
L'alba è il ritorno di una promessa di luce che aspira all'eternità.
È il dubbio che spinge alla conoscenza, la certezza spesso ci lascia nell'ignoranza.
Se anche si tratti di letteratura nobile e genuina, qualunque uomo ne sarà rovinato se vi si seppellirà e non saprà fare altro. E che persone d'ordine superiore scrivano cose sordide è sempre avvenuto negli ambienti letterari di tutti i tempi.
Ogni umano che incontro mi dice sempre che quasi o tutti gli umani sono cattivi, siamo più di sette miliardi di umani, ed ognuno dice che gli umani sono quasi o tutti cattivi, eppure gli umani siamo noi. Detto questo, sto cercando ancora di capire, chi siano gli umani cattivi.
Non è una perdita di tempo soffermarsi a guardare le stelle.
Esiste un momento in cui bisogna tacere e parlare alla propria anima con serena riflessione!
Tutte le filosofie esistenti al mondo ed i pensieri più saggi di ogni cultura ed etnia sono come tante rette, che pur partendo da più direzioni, convergono tutte nello stesso punto.