Scritta da: nina.*
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
A voi regalo schegge del mio animo per dare illusione di conoscermi.
Composta giovedì 17 agosto 2000
A voi regalo schegge del mio animo per dare illusione di conoscermi.
Il tempo è il miglior cercatore che esista: ti restituisce tutto ciò che hai perso per strada.
A volte avere tutto è come non avere nulla se non si sa cosa si cerca.
Un problema, una difficoltà, un dolore, superandole sono la pozione dell'esperienza.
Sono un punto fermo in questo spazio infinito chiamato universo... Tutto scorre, il tempo relativo sfugge, i sogni sconfinano nella notte nel senso di limite che appartiene al mio essere uomo. Vorrei poter sognare, vivere nel sogno, vorrei poter osare... ma non posso osare perché il "vuoto" circonda lo spazio che racchiude l'universo... sono un punto fermo in questo spazio "finito" chiamato universo.
L'idea di perfezione non può esistere, in questa vita, perché troppo, troppo lontana dalla natura umana, o almeno dalla concezione umana. Quindi si potrebbe dire che la cosa che più ci si avvicina è la perfezione con un qualche difetto. Ma se l'idea di perfezione totale, in se è imperfetta (in quanto innaturale), la perfezione con difetto diviene essa stessa... ancora più perfetta... ascendendo a posizione di perfezione... totale. Ci troviamo quindi dinanzi ad un ossimoro, un circolo vizioso che ci vieta d'avere una chiara idea su ciò che si possa definire o meno... perfetto; perfezione perfetta, che in quanto tale diviene imperfetta... perfezione imperfetta, che in quanto tale diviene perfetta. Un sottile, labirintico intreccio per la mente, la cui risoluzione è, temo, ancora troppo lontana dalle mie capacità di approfondimento delle eteree trame volumetriche dell'esistenza.
Nel difficile di ogni realtà volerla superare è il primo passo verso il successo.
Posso solo suggerire che chi vuole combattere la falsa coscienza e destare la gente ai suoi veri interessi ha molto da fare, perché il sonno è molto profondo. Ed io non intendo fornire una ninna-nanna, ma semplicemente entrare furtivamente e osservare il modo in cui la gente russa.
Si passa metà della propria vita a fidarsi delle persone, e l'altra metà a cercare di rifidarsi di quelle stesse persone... quanto è fesso l'uomo!
Gli anni trascorsi, vanno presi così come son venuti, nel bene e nel male, è la storia di noi, il nostro bagaglio di esperienza e non bisogna mai pensare quanti ce ne saranno ancora, ma continuare a vivere senza contare.