Il talento è qualcosa di innato e violento. Nasce con te e ti si sviluppa dentro. Non puoi farci nulla, crescete insieme, non lo puoi evitare e sfuggire da lui è un tormento reale. Uno di quelli: feroci e cattivi e ti aggredisce, stordisce e ti lacera il cuore. Talento: croce e delizia in tutti gli altri rami spesso ti lusinga e ti vizia. Qualsiasi cosa sai fare ti corre in aiuto e ti fa emergere... sfondare. Ma se sai scrivere, dove ti porta il talento? Ovunque sia spesso ti muore silente dentro.
In questa politica situazione, assistiamo ad una continua svalutazione: Se vuoi fare un buon investimento, fatti degli amici e ti troverai contento.
Gli euro vanno e vengono, e fan preoccupare, a noi per poter mangiare basta l'essenziale quel tanto che serve per sbarcare il lunario se ti fai degli amici veri, ti senti milionario. Una cena fatta in allegria, una risata in buona compagnia è l'unica richiesta, è una grande sostanza, ti dà più soddisfazione di un bel conto in banca.
L'amicizia buona, quella genuina fa bene al cuore è come medicina non la trovi in farmacia, e non puoi comprarla: Ti dò qui la ricetta: devi solo coltivarla.
Noi ragioniamo con la mente, quindi il nostro corpo è solo un oggetto usato, allora chi crede a un dopo la morte, la nostra mente viene traslata altrove?
Conoscere quanto è grande l'universo non penso che sia importante per la nostra breve vita. Conoscere tutto di noi stessi in quel breve periodo di vita che abbiamo forse è molto più importante.