Scritta da: Anna Maria D'Alò
Il volto di un uomo ha sempre due facce: una che mostra all'esterno, l'altra che mostra a se stesso.
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Il volto di un uomo ha sempre due facce: una che mostra all'esterno, l'altra che mostra a se stesso.
Il pensiero è il nostro motore.
La mente proietta la realtà vista dalla sua ottica e percezione. Spesso la mente ci tiene in suo potere e ci conduce per strade ignote: ci fa toccare il sublime oppure sprofondare nella tristezza più nera. Assecondarla vuol dire essere succubi, ma far intervenire il cuore è raggiungere il giusto equilibrio.
Nulla accade per caso, ma c'è un'invisibile mano che sulla tela della vita traccia il nostro tragitto.
Il buio evidenzia la luce, la luce annulla l'oscurità, una notte di stelle emerge nelle tenebre e la luna dissolve l'oscurità. Il male evidenzia il bene, il bene prevarica sul male ma, spesso, il male oscura il bene.
Oggi la filosofia comincia a interessarsi su chi veramente siamo e per questo denuncia senza rinunciare al sesso come contesto psicologico.
È vero, con l'età si diventa esigenti e propensi alla follia con un velo d'ironia. Che non ha nulla a che fare con la stupidità.
Lottare sempre, vincere mai.... Nella vittoria late il germe della corruzione.
Il filosofo si annoia ovunque tranne che nella sua testa. Ogni questione l'ha già dibattuta a mente 100 volte, e la migliore delle sintesi che gli viene proposta, è sempre al di sotto della più banale delle sue 100 conclusioni.
Due cose condizionano la vita dell'uomo più di ogni altra, il dovere e il volere, e la società è modellata esclusivamente sulla logica del dovere. Ci hanno insegnato da sempre cosa dobbiamo, ma non ci hanno insegnato mai a capire cosa vogliamo.