Pubblicata prima del 01/06/2004
Vedevo d'improvviso una nuova faccia dell'Abitudine. Fino a quel momento l'avevo considerata soprattutto come un potere distruttivo che sopprime l'originalità e addirittura la coscienza delle percezioni; ora la vedevo come una divinità temibile, così inchiodata a noi, con il suo viso insignificante così confitto nel nostro cuore che si stacca da noi, se ci volge le spalle, questa divinità che quasi non distinguevamo ci infligge sofferenze più terribili di qualsiasi altra e allora diventa crudele come la morte.

Immagini con frasi

    Info

    Pubblicata prima del 01/06/2004

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:8.33 in 9 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti