Quello che più m'importuna sono le ineluttabili distinzioni sociali. So benissimo quanto è necessaria la differenza di classe, e quanti vantaggi ne ritraggo io stesso: ma vorrei che non venisse a sbarrarmi la strada proprio quando potrei godere quaggiù un po' di gioia, un'illusione di felicità.
Vivo giorni felici, come quelli che Dio riserva ai suoi Santi; qualunque cosa avvenga di me non potrò dire di non aver goduto le vere, le più pure gioie della vita.
Dalle montagne invalicabili fino ai deserti che nessun piede ha mai calpestato, fino agli estremi lidi dell'oceano ignoto, alita lo spirito dell'eterno creatore e si compiace di ogni pulviscolo che lo percepisce e vive...