Scritta da: Marco Giannetti
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Mai diventerà grande quel cuore che non ha provato dolore.
Composta martedì 16 luglio 1996
dal libro "Tutti i giorni dimenticati" di Marco Giannetti
Mai diventerà grande quel cuore che non ha provato dolore.
Crea più castelli in aria il finto amore che l'amore vero costruito da due cuori e una capanna.
Non conosco i tempi del germoglio
conosco il fiorire senza orgoglio
conosco i colori del cielo
il sapore del tuo amore.
Conosco i tuoi baci,
conosco i tuoi umori
i tuoi eccessivi malumori
Conosco la vita,
non sempre è la mia preferita.
Ora è primavera,
vestiti da sera,
profumati d'amore,
splendida stella
sei sempre la più bella.
Ero bambino in quel lontano mio natale.
Dalla mia casa che si affaccia sui monti guardavo con gioia la neve che imbiancava anche il mio animo, nei miei occhi brillava anche uno scherzo di sole...
Ero bambino allora, vorrei esserlo ancora.
In via degli speranzieri ci sono aiuole senza fiori, in via degli speranzieri abbiamo avuto umori e malumori...
in via degli speranzieri c'è una finestra grande, si apre dopo l'amore, nel fumo di una sigaretta, si apre dopo la pioggia che ci ha visto bagnati... in via degli speranzieri c'è l'amore di ieri e di ogni pianto passato... in via degli speranzieri è rimasto il profumo di zenzero e aranci ormai secchi.
Son cresciute le ortiche sulle nostre radici ma so di aver colto il fiore più bello, un fiore di campo cresciuto nell'erba, nato da un tuo bacio nell'incanto del tempo... un tempo passato, oltre l'eternità.
Tutto passa ma l'amore resta, resta l'amore disonesto, quello disperso, resta l'amore infinito, quello sentito.
Restano gli incontri sotto la luna, restano lacrime di gioia sopra le mani, restano gli occhi d'amore nei tuoi colori, restano lasagne buone in un giorno al mare e resta l'albero antico cresciuto con le nostre radici... resta il profumo di un giglio selvatico colto in un luogo sacro e incantato nella luce della luna... resta una coltre di rugiada su una stella mai esplosa.
Prima o poi uscirà il sole dei giorni migliori, sarà caldo nell'inverno dell'amore, perché tutto passa ma l'amore resta, resta lontano nei nostri pensieri, resta nei passi sulla sabbia bagnata, con i suoi cani randagi a cancellarne le orme, resta per sempre il desiderio, perché tutto passa e tutto resta, solo nella favola dell'amore.
Nel corso degli anni molte persone entrano nella nostra vita portando bene e gioia.
Solo chi ne esce in silenzio lascia cicatrici profonde.
Attraverso l'oceano, attraverso mari e laghi, attraverso la vita in ogni luogo, incontro onde immense, imparo a nuotare per non perire, mi graffio con i rovi nel bosco, rompo frasche per avanzare, ti raggiungo in posti incantati, fermo la corsa perché sei il mio traguardo.
Ti ammiro, ti accarezzo, ti chiedo perdono.
Fiori di campo sui nostri corpi, non sono mai stanco, con te mi rinasce l'amore disperso, con te mi innamoro di un'immenso tesoro.
Bisogna avere la pelle chiara per fare l'amore con un raggio di sole.
Bisogna coprirsi dalla luna per non innamorarsi di te.
C'è bisogno del cielo per raccontarsi le verità.
Le vie sconce, quelle coperte di fango, di rovi, di rami impigliati, sono le uniche che, se superate, ti fanno vedere paesaggi maestosi... quasi sempre conducono su di un dirupo, ma tante volte si affacciano su una roccia solitaria, dove ti siedi e rivivi i tuoi mille rimpianti... a volte, la pace di quel paradiso, insegna che la vita non è solo uno sterminato prato fiorito e che i tanti sentieri percorsi, conducono sempre verso la crescita di una vita nuova.