Scritta da: Elisabetta
in Frasi & Aforismi (Palindromi)
Era d'uso sudare.
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Era d'uso sudare.
È là Roma, attici da Mafia. Hai fama di città amorale.
Lista della spesa
Ordina (e le mordi!)
le tre pere per te,
l'Idromele anidro.
Eri di Raniero, rediva l'anno dopo... danno!
Dalila, sola, fè corta la legna, e secca.
"Taci t..., arpia fottuta!" eruppe, e la turbò.
Rogo la logorò brutale.
Eppure, a tutto fai pratica...
T'accese Angela l'atroce falò, salì là.
Donna dopo donna, la videro reinaridire.
E mi disse: "pa', se sapessi di me".
Accavalla denari, tirane dalla vacca
Amo ridere: è re di Roma.
Now, Ned, I am a maiden nun; Ned I am a maiden won.
Ora, Ned, sono una suora vergine; Ned sono una vergine vinta.
Ode a Roma dorata
O città nuova, ti balen'amore, l'arte t'annoda.
Ci nuota, la sera, Morte ideale. Vidi matto, ratto, serrarti, Diva, i nitidi livelli ma i lati d'Eva, no! Nave d'Italia mille vili ditini avidi trarre sott'a'rottami di vela, e dietro mare salato, unica donna: te! Tra le romane l'abitavo, un attico...
A. Taro (d'amor aedo)
O città nuova, ti balen'Amore, l'arte t'annoda.
Ci nuota, la sera, Morte ideale. Vidi matto, ratto, serrarti, Diva, i nitidi livelli ma i lati d'Eva, no! Nave d'Italia mille vili ditini avidi trarre sott'a'rottami di vela, e dietro mare salato, unica donna: te! Tra le romane l'abitavo, un attico...