La patria sta dove batte il cuore.
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La patria sta dove batte il cuore.
La stragrande maggioranza di una nazione cadrà più facilmente vittima di una grossa menzogna che di una piccola.
È meno male non avere leggi, che violarle ogni giorno.
I cavalli a Saló sono morti di noia; a giocare col nero perdi sempre; Mussolini ha scritto anche poesie: i poeti che brutte creature, ogni volta che parlano é una truffa.
Vi è a malapena una persona alla Camera dei Comuni a cui valga la pena fare il ritratto; anche se molti dei suoi membri migliorerebbero con una bella imbiancatura.
Ogni comunista deve comprendere questa verità: "Il potere politico nasce dalla canna del fucile".
Il crimine non paga quanto la politica.
Il bello dei politologi è che, quando rispondono, uno non capisce più cosa gli aveva domandato.
La prima cosa da fare nel caso Ronald Reagan stia parlando in televisione: accendete e abbassate il volume, mettete vostro figlio davanti allo schermo e avvertitelo: "Se ti chiede di entrare in una macchina, ti offre una caramella, o ti chiede di andare a combattere in Nicaragua, digli di no!"
L'esistenza di una maggioranza, implica logicamente una minoranza corrispondente.