Chi molto sa di amore molto sa di Dio, chi molto sa di Dio molto sa di amore.
Composta domenica 21 ottobre 2012
Chi molto sa di amore molto sa di Dio, chi molto sa di Dio molto sa di amore.
Chi crede nell'esistenza ciclica non ha paura della morte, anzi è un'opportunità di crescita.
La chiesa ed il governo hanno tutto l'interesse che il popolo rimanga ignorante e sottomesso ai loro piedi.
La fede è frutto dell'anima, non del corpo.
La violenza è in contrasto con la natura di Dio e la natura dell'anima. "Dio non si compiace del sangue"
Cristo ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce.
Dio nasce e vive nelle nostre menti, lo immaginiamo infinitamente grande come l'universo e nello stesso tempo è infinitamente piccolo come un'impulso tra neuroni.
Tutte le religioni hanno un unico scopo, rendere l'uomo migliore.
Non vogliamo proprio capirlo. Sei venuto per farci comprendere cosa significhi servire, sei venuto per essere l'ultimo, ci hai dimostrato quale sia il tuo potere, ci hai indicato quale sia la strada che porta al bene. Invece noi stiamo facendo di tutto nel perseguire il male, non ti diamo ascolto, pensiamo di essere superiori a te, la nostra vita costellata di malvagità. Pensiamo di essere onnipotenti, crediamo che tutto ci sia concesso e tutto sia dovuto; pensiamo forse di vivere eternamente sulla terra. Questo è l'errore più grande; siamo solo di passaggio, il tragitto è breve, sta per terminare, il capolinea è vicino. Prima dell'ultima fermata, meglio riflettere: la discesa potrebbe essere tragica.
Libero di cercarti, libero di sentirti, libero di trovarti, libero di incontrarti, libero di sfiorarti, libero di vederti, libero di amarti! Gesù!