Il maestro rappresenta la natura ultima dello spirito, la sua compassione non è limitata dalla distanza. Colui che riconosce questa dimensione del maestro difficilmente proverà attaccamento per la sua forma umana.
Una volta, in russia, un astronauta e un neurochirurgo si misero a discutere sulla fede cristiana. Il chirurgo era credente, l'astronauta no. "Sono stato nello spazio tante volte", si vantava quest'ultimo, "ma non ho mai visto un angelo". Il chirurgo, dopo un attimo di riflessione, ribattè: "e io ho operato una gran sfilza di cervelloni, eppure non ho mai visto un solo pensiero".