Ogni persona seriamente risoluta nella ricerca della scienza diventa convinta che nelle leggi dell'universo si manifesta uno spirito, uno spirito di gran lunga superiore a quello dell'uomo, e uno di fronte al quale noi, con i nostri modesti poteri, dobbiamo sentirci umili.
La mia religione consiste di un'umile ammirazione per l'illimitato spirito superiore che rivela se stesso nei leggeri dettagli che siamo capaci di percepire con la nostra mente gracile e debole.
Non riesco a concepire un vero scienziato senza una fede profonda. La situazione può esprimersi con un'immagine: la scienza senza la religione è zoppa; la religione senza la scienza è cieca.
Oh grande spirito, la cui voce sento nei venti e il cui respiro dà vita a tutto il mondo, ascoltami! Vengo davanti a te, uno dei tuoi tanti figli. Sono piccolo e debole, ho bisogno della tua forza e della tua saggezza. Lasciami camminare nelle cose belle, e fa che i miei occhi ammirino il tramonto rosso e oro. Fa che le mie mani rispettino tutto ciò che hai creato, e le mie orecchie siano acute nell'udire la tua voce. Fammi saggio, così che io riconosca le cose che hai insegnato al mio popolo, le lezioni che hai nascosto in ogni foglia, in ogni roccia. Cerco forza, non per essere superiore ai miei fratelli me per essere abile a combattere il mio più grande nemico: me stesso! Fa che io sia sempre pronto a venire con te, con mani pulite e occhi dritti, così che quando la mia vita svanirà come luce al tramonto, il mio spirito possa venire a te senza vergogna.