Scritta da: Vincenzo Costantino
I miei occhi vedono la caduta dei tempi andati, riflettono come il sole nell'acqua ciò che stato perso.
Composta lunedì 2 febbraio 2015
I miei occhi vedono la caduta dei tempi andati, riflettono come il sole nell'acqua ciò che stato perso.
Chi dice che i ricordi non servono a nulla è perché ha voluto dimenticare tutto.
Quando c'erano ancora mamma e papà non sapevamo di essere felici.
Lascerò il tuo ricordo nell'ombra per far sì che mi segua sempre.
Navigo in un oceano dove non esiste acqua perennemente in lotta con le onde dei miei ricordi.
Scrivi sulle pagine del libro della tua vita le giornate più spensierate ed allegre, fissale con il segnalibro tra i ricordi.
Alcune cose restano impresse sotto le palpebre; ciò ci ricorda che, anche se chiudiamo gli occhi, non svaniscono.
I ricordi sono cartoline vecchie chiuse in un cassetto, ognuna racconta una parte della nostra vita.
La cosa che facciamo sempre quando vogliamo fingerci forti, è far credere a tutti di aver dimenticato.
Questi ricordi non sono semplici indumenti, qualcosa di cui ci si può spogliare e mettere nell'armadio. Sono incisi nella nostra pelle! Non possiamo liberarcene.