Scritta da: A. Cora
in Frasi & Aforismi (Ricordi)
Sono istanti effusi nel tempo Come cerchi di fumo nel vento In una notte d'estate i nostri anni passati.
Composta mercoledì 21 agosto 2013
Sono istanti effusi nel tempo Come cerchi di fumo nel vento In una notte d'estate i nostri anni passati.
Si resta aggrappati a tanti ricordi, a tante emozioni lasciate lì indietro, nell'anticamera della verità. Dove tutto ha un senso, dove l'anima comincia ad aleggiare, dove i sogni non sono solo sogni. In quel luogo dove tutto acquista più colore, in quel luogo dove si annusano profumi. E tante volte è bello poterci tornare e riassaporare quegli odori; che il cuore non sa dimenticare. Ed è bello, che basta chiudere gli occhi e sfiorare la serenità che apporta al cuore, ogni qual volta che noi vogliamo, ancora, e ancora. Un ricordo non muore mai. Sa di eterno, sa di rinascita, ma sa anche di malinconia, qualunque esso sia!.
I cuori che disegniamo sulla spiaggia non vengono cancellati dalle onde, ma il mare li prende e li porta via, e li conserva per restituirceli come ricordi. Ricordi di ciò che è stato, di ciò che eravamo, di chi non c'è più. Così le estati passano ma i nostri cuori rimangono a fluttuare per sempre nel mare dei ricordi.
- Lo sai perché non mi sono ancora uccisa? Dopo aver subito sulla mia pelle le mani che hanno scagliato mio figlio dalle mura di Troia, lo sai perché non mi uccido?
[...]
Perché la dolcezza dei miei ricordi è pur sempre maggiore dell'orrore di quel massacro. Ed essi mi sono talmente cari che solo per quelli ho la forza di vivere. La morte, anche di quelli mi priverebbe. Ettore mio, solo e unico amore, il mio bambino adorato, morirebbero del tutto e per sempre. La mia vita, benché miserabile, benché piena di vergogna, prolunga la loro. Senza di essa anche il loro ricordo sarebbe spento per sempre.
Passano i ricordi, passano i dolori e le delusioni. Credimi però quando ti dico che ciò che ha sconfinato il tuo cuore e la tua mente non solo non passa, ma resta. Resta oltre il tempo, oltre le distanze, oltre le lacrime e le nuove parole.
Non sono nient'altro che un'insignificante carcassa di carne e ossa che giace distesa su un cumulo di frantumati ricordi Scombussolata dalla mia resa affondo il mio viso nel cuscino percependo solo rumori sordi, udendo lo spezzarsi di me scuoto questo contenitore di disgrazie ma, a nulla serve, non perdo percezione la mia mente è in azione sveglia, pronta alla prossima sfilza di lame, le visioni di noi mi squartano la mente ma, ormai sono sola e intorno a me non c'è+ più niente.
Non si può sostituire la suggestione di una vecchia valigia piena di ricordi. Ci stanno privando della nostra identità, chiudendoci in sterili scatole digitali, prive di tempo, prive di qualsiasi odore. Scatole senza cuori. I nostri, cuori.
Non mi separo mai dai ricordi, li porto sempre con me.
Puoi ancora sentire nei tuoi ricordi quell'aria che avvolgeva tutto rendendolo misteriosamente magico.
Tutto ciò che sta dietro me se li sta un motivo. Che lo abbia voluto io o che sia successo dietro sta e io avanti, solo avanti devo andare da oggi in poi.