Sono d' accordo con i precedenti commenti ma ,a ben guardare, al falso basterebbe non essere troppo gentile per evitare d' essere scoperto. Dunque a questo criterio si dovrebbe aggiungere anche ... " e non fidarti neppure della gentilezza misurata". Ora però al falso basterebbe non essere cortese affatto per aggirare l' avversario.Dunque alla frase si dovrebbe aggiungere anche la sfiducia verso l' assenza di gentilezza o peggio ancora verso l' insolenza.
A questo punto però la frase suonerebbe cosi' :
"Non fidarti della troppa gentilezza,
della normale gentilezza ,
della sua assenza o dell'insolenza!
mai sincere,
celano l'inganno."
emidio58,
si, sono daccordo cone te, qualchevolta anch'io sono molto gentile, per la paura di fare un torto, ma dopo mi sento a pezzi,
la mia dignità ferita da me stesso, bisogna di essere sempre tranquilli, e cortesi, ma mai a questi mezzi esaltati, che mai sono sinceri veramente, nasconde sempre un interesse, qualcosa vorremo che ritorni a noi :-)
troppa gentilezza rende l'amico o l'altro /a arrogante e insopportabile. gli uomini e donne sono come i bambini, più li si vizia e più diventano capricciosi. non bisogna essere troppo benevoli, non superare il limite della cortesia, far capire che se ne può fare a meno dell'altro, criticarlo quando le sue idee non sono in armonia con la società, quando il comportamento non è consono alle regole prestabilite, ma per fare ciò bisogna andare in conflitto, e noi siamo pigri, e siamo troppo gentili, con chi merita solo disinteresse, pensiamo di toglierli dalle scatole, ma è solo un rinvio, continueranno a corroderci l'anima. troppa gentilezza fa male alla società
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