Un grande Uomo riesce a essere equanime.
Ama gli altri senza distinzioni di sangue nè gerarchie di sentimenti.

Penso tu debba andare oltre le parole in sé e cercare di vedere l'immagine che queste vogliono creare.
Un uomo che guarda gli altri dall'alto, è un uomo che si sente  essere sopra un piedistallo, che giudica gli altri inferiori.. certo può essere un uomo da ammirare, ma lui, in cuor suo, non ha conquistato la vera grandezza.
Perché la vera grandezza di un uomo sta nell'aiutare chi è più piccolo di lui, e nel dare la speranza ai più piccoli di poter guardare lontano, verso una meta che magari loro non vedono raggiungibile.. ma che questo grande uomo è riuscito a raggiungere, con le sue forze e le sue possibilità, senza mai sentirsi dio di quelli che invece non ce l'hanno fatta..
In particolare penso al comandante di un esercito, il capitano di una squadra: sono uomini grandi coloro che hanno la forza di portare tutti a guardare verso la luce della vittoria. Non quelli che si vantano della propria bravura.
Almeno.. io la penso così:-)

Quanto a portare altri con sé , è una impresa titanica destinata quasi sempre a fallire.

Un grande uomo può guardare anche dal basso o portarsi in qualsivoglia posizione , il risultato non cambia mai .