Piuttosto che dare per scontate tutte le regole sociali, tutti i tabù che esse imprimono, tutti i costumi, e tutti i modi di fare; piuttosto che stupirsi e amareggiarsi quando una persona non li capisce, e adeguarsi ad essi automaticamente facendo sprofondare nel subconscio l'idea che essi siano giusti a priori. Bisognerebbe ripensarli e riadattarli costantemente, facendo cadere quelli desueti e accettandone di nuovi ad ogni istante.
La cosa è sostanzialmente impossibile. Siamo troppo abituati e poi avere regole sociali è utile per confrontarsi con nuove persone e se ogni persona riadattasse in ogni momento le regole sociali sulle proprie esperienze, ogni persona avrebbe un metro diverso per rapportarsi col suo prossimo sconosciuto. Con ovvi problemi derivati. Inoltre abbiamo troppa paura del cambiamento e troppo amore per quel sentimento di accettazione sociale che deriva dal fare come la massa e troppo odio per la sensazione di esclusione che deriva dal fare diverso dalla massa.
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