Scritta da: Mirko ......
in Frasi & Aforismi (Società)
L'Italia conta oltre 50 milioni di attori. I peggiori stanno sul palcoscenico.
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L'Italia conta oltre 50 milioni di attori. I peggiori stanno sul palcoscenico.
Non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato, il mondo non smetterà mai di aggiustarlo.
Il giusto valore di un prodotto dovrebbe essere determinato dal mercato, cioè dalla domanda e dall'offerta; ma cosa accade se il mercato è stupido, corrotto, vanitoso e spudoratamente inquinato.
La borghesia non è in grado di rimanere ancora più a lungo la classe dominante della società e di imporre alla società le condizioni di vita della propria classe come legge regolatrice. Non è capace di dominare, perché non è capace di garantire l'esistenza al proprio schiavo neppure entro la schiavitù, perché è costretta a lasciarlo sprofondare in una situazione nella quale, invece di esser da lui nutrita, essa è costretta a nutrirlo. La società non può vivere più sotto la classe borghese, vale a dire la esistenza della classe borghese non è più compatibile con la società.
La rivoluzione divora i suoi figli.
Se l'amore o la non violenza non fossero la legge del nostro essere, tutto il mio ragionamento andrebbe in pezzi.
I popoli, una volta avvezzi ad avere padroni, non sono più in grado di farne a meno.
Non posso andare in casa dei miei parenti più stretti perché non voglio restare solo. La socialità esiste per affinità chimica e non altrimenti.
L'eroismo non è il metro con cui si misura un uomo, il martirio non è il requisito necessario a giudicarne i valori, i rituali grotteschi non bastano a vanificare un sogno.
Dire che il popolo è sempre vittima, sempre innocente, è un'ipocrisia e una menzogna e un insulto alla dignità di ogni uomo, di ogni donna, di ogni persona. Un popolo è fatto di uomini, donne, persone, ciascuna di queste persone ha il dovere di scegliere, di decidere per se stessa; e non si cessa di scegliere, di decidere, perché non si è né generali né ricchi né potenti.