Per entrare nella migliore società, oggi, bisogna servire buone colazioni alla gente, divertirla o scioccarla: nient'altro!
Commenta
Per entrare nella migliore società, oggi, bisogna servire buone colazioni alla gente, divertirla o scioccarla: nient'altro!
Non mancare mai di rispetto alla buona società... solo chi non riesce ad accedervi lo fa.
Il potere non si prende, si raccatta.
Perché devi aver per forza torto solo se alcuni milioni di persone pensano così?
Al cittadino non far sapere i delitti del potere.
Il primo uomo che, avendo recinto un terreno, ebbe l'idea di proclamare questo è mio, e trovò altri così ingenui da credergli, costui è stato il vero fondatore della società civile. Quanti delitti, quante guerre, quanti assassinii, quante miserie, quanti orrori avrebbe risparmiato al genere umano colui che, strappando i pali o colmando il fosso, avesse gridato ai suoi simili: "Guardatevi dall'ascoltare questo impostore; se dimenticherete che i frutti sono di tutti e che la terra non è di nessuno, sarete perduti!"
Un popolo che non s'indebita fa rabbia agli usurai.
Ogni essere umano è qualcosa di personale e irripetibile; voler sostituire al posto della coscienza personale una collettiva è già una violenza, e il primo passo verso ogni forma di totalitarismo.
L'uomo è la specie più folle: venera un Dio invisibile e distrugge una Natura visibile. Senza rendersi conto che la Natura che sta distruggendo è quel Dio che sta venerando.
Anche quando avremo messo a posto tutte le regole, ne mancherà sempre una: quella che dall'interno della sua coscienza fa obbligo a ogni cittadino di regolarsi secondo le regole.