Scritta da: LAURA
in Frasi & Aforismi (Società)
Ci sono cose in saldo tutto l'anno. Persone e sentimenti vengono svenduti al peggior offerente.
Composta sabato 6 giugno 2015
Ci sono cose in saldo tutto l'anno. Persone e sentimenti vengono svenduti al peggior offerente.
Tutti senza tempo, con mille impegni di lavoro e zero per gli amici. Tutti preoccupati di essere alla moda, vestiti bene, informati dei locali che fanno tendenza. Tutti presi da una sterile apparenza e, poi, una volta a casa, tutti dannatamente soli.
Ci sono personaggi che fanno rimpiangere quelli che l'etichetta di delinquente ce l'hanno scritta in faccia.
Ci sono due tipologie di esseri umani: chi pensa con il proprio cervello e chi non pensa con il proprio cervello. Una banale quanto semplice negazione in grado di cambiare il corso della storia.
Il Grande Fratello orwelliano della nostra realtà è la massa, una mera moltitudine di amorfi rancorosi frustrati dalle loro squallide convenzioni ipocrite. Prima si battono per i loro presunti diritti, poi trascorrono le vite in sterili e becere litanie.
Mi piace la gente che saluta anche se non è tua amica, mi piace la gente che, anche se si trova in una community, ha il tempo di lasciare un saluto, mi piace la gente che risponde ai saluti, mi piace quando per tutta questa gente, non c'è diversità, che per tutta questa gente tutti siamo uguali, mi piace e sono contenta che non tutti siano senza educazione.
Nubi scure all'orizzonte e odore di pioggia, il vento lambisce l'erba e alza la polvere delle strade. Lascio che il temporale imminente si avvicini, aspetto che la pioggia lavi la sporcizia e il fango del mondo compresa la melma che mi ricopre e mi impedisce di respirare. Attendo che un mare d'acqua si riversi su questo mondo zozzo e puzzolente che sta soffocando ciò che di buono è rimasto nell'umanità.
Tu, uomo mediocre che critichi tutto e tutti, e ti lamenti di non avere mai abbastanza, beh allora girati se hai il coraggio, e guarda con quegli occhi sapienti quel miliardo di persone che ogni giorno non ha né acqua né cibo per sopravvivere. Solo dopo aver concepito davvero questo messaggio potrai parlare, ma fino ad allora, almeno, non parlare solo per dare aria alle corde vocali.
Verrà il giorno in cui la folla travolgerà la piazza come un oceano in tempesta, spezzerà gli argini dell'oppressione, dopodiché entrerà con la forza all'interno dei confini del potere e riuscirà finalmente a raggiungere la libertà.
Il potere dell'arroganza politica non può niente contro la forza della folla.