Società


Scritta da: Roberto Inicorbaf
in Frasi & Aforismi (Società, Politica)
Mi duole il cuore quando penso che per fondare l'Italia i nostri antenati abbiano combattuto per anni per darci una terra, una patria, una storia il cui destino stava a noi crearlo. Oggi certa gente dal colletto bianco non pensa al sacrificio e alle rinunce dei nostri padri.
Ci sono voluti 18 anni per renderci fratelli, il quadruplo per essere ciò che siamo, fieramente, agli occhi degli stranieri e in pochi anni dei balordi corrotti stanno distruggendo una società, una cultura ed un mito, il mio mito che si chiama Italia.
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    Scritta da: Natalia Giuliana
    Siracusa. Una città dalla mitologia fantastica. Una città piena di storia, di cultura, piena di bellezza. Siracusa, la mia terra, il mio tempio sacro, la mia vita. Siracusa per te userò il mio cuore, userò le mie passioni, userò la mia forza e il mio coraggio per renderti la città che meriti di essere e griderò al popolo: "amatela".
    Composta mercoledì 12 agosto 2015
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      Scritta da: Edoardo Arca Tur
      in Frasi & Aforismi (Società)
      Se voi andate dietro ad idealismi, che siano di destra, di sinistra, di centro o idealismi nati dal vostro percorso universitario, sbaglierete sempre, perché l'idealismo inizialmente è superiore al nulla, ma dopo crea chiusura mentale ed è inevitabile che si creino tante cose brutte. È matematico che l'idealismo crei cose negative. Se una cosa nasce dal falso, non si può creare il vero.
      Composta domenica 12 luglio 2015
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        Scritta da: Giacomo Lorenzini
        in Frasi & Aforismi (Società)
        Non abbiamo alcun alibi. Siamo tutti colpevoli di quanto ci accade tutto attorno. Quando dobbiamo decidere sul nostro futuro ci facciamo manipolare la mente da pochissime persone, le quali decidono per noi. Poi ci troviamo a discutere in piccoli gruppi di tutte le decisioni sbagliate fatte prendere dai pochi. È ora di far valere le nostre ragioni in modo civile, però bisogna essere uniti e consapevoli dei risultati da ottenere. In questa giungla ci sono molti che si professano come i salvatori del mondo e dell'universo soltanto perché sono contro alcune ideologie, questi non sono veri salvatori, ma solo fomentatori di alcuni disagi e solo per questo si credono il futuro e il nuovo che avanza. Ci sono milioni di problemi tra meno urgenti, urgenti e urgentissimi. Non serve essere di mille partiti, ma di uno unico che vuole veramente cambiare. Bisognerebbe mettersi in tavoli da cinque, sei persone e discutere su come progettare il futuro, ogni tavolo sceglie in modo libero e democratico una persona la quale si siederà in un nuovo tavolo composto da cinque o sei persone, provenienti da altrettanti tavoli i quali con il sistema libero e democratico li ha scelti. Così si portano le varie idee per progettare il futuro. Deve divenire una serie di tavoli fino ad arrivare al concepimento di un progetto di futuro che è partito dalla base e promosso da tutti con la consapevolezza che il risultato finale è una democrazia costruita sulle vere esigenze delle persone, perché partorita da esse stesse. Tutto questo oggi è un'utopia, dovremmo batterci perchè in un futuro prossimo si possa avere una risposta certa per un vero futuro. Spero che commentiate in molti, soprattutto che si cerchi creare le basi per un futuro migliore. Si può creare un nuovo grande gruppo dove tutti insieme costruiamo il nostro futuro.
        Composta mercoledì 29 luglio 2015
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          Scritta da: Giacomo Lorenzini
          in Frasi & Aforismi (Società)
          Nella consuetudine che si è creata, noi stiamo andando verso un futuro incerto. Sosteniamo di essere liberi di esprimere quello che siamo. Purtroppo non è così. Noi facciamo parte di un meccanismo molto complesso da capire, ma molto semplice dall'essere eseguito. Siamo numeri e non persone, ciò che facciamo è un calcolo fatto da menti che ci costringono ad essere sottoposti ad abusi mentali senza rendercene conto. Come marionette ci dicono cosa fare, mangiare, vestire. Siamo talmente succubi che non ci accorgiamo d'indossare maschere divenire burattino. Dobbiamo lavorare per vivere così ci hanno istruito, però non ci hanno detto che per vivere dobbiamo essere sciavi. La maggior parte di noi è strettamente legata a doppio filo, con una mano prendi con l'altra dai. Negli ultimi anni il divario dare avere ha creato più dipendenze e meno possibilità di vivere con dignità. Questo sistema è stato creato per tenerci sottomessi e obbligarci ad essere considerati numeri e non persone. Semplicemente ci stanno facendo morire. Quando arriveremo al punto di non ritorno si scatenerà il caos che porterà inevitabilmente ad un'ampia serie d'azioni dove non è scontata una rivoluzione contro chi oggi tira li fila del comando. Spero vivamente che in futuro prossimo ci sia la consapevolezza di non indossare maschere e essere come marionette e prendere posizioni certe per scongiurare la catastrofe. Se fossi nei panni di chi ora tessa le fila cercherei di portare avanti una strategia più umana e civile possibile e renderci la nostra dignità.
          Composta mercoledì 29 luglio 2015
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