Scritta da: Francesco Sidoti
in Frasi & Aforismi (Società)
Di certo non immaginavo crescendo che il mondo fosse tanto complicato.
Composta mercoledì 1 ottobre 2014
Di certo non immaginavo crescendo che il mondo fosse tanto complicato.
Persino il Primo Ministro è solo un vigliacco. Anche due anni fa, quando la stazione orbitale di osservazione dove si trovava mia madre entrò in collisione con Tritone... Fu un incidente causato da uomini irresponsabili! Per nascondere il ritardo dei soccorsi, il governo dichiarò che era stata colpa di mia madre! Maledetti vigliacchi! Siete tutti dei vigliacchi! Irresponsabili! Incapaci! Siete la feccia dell'umanità!
L'uomo privilegiato politicamente o economicamente è un uomo intellettualmente e moralmente corrotto. È questa una legge sociale che non ammette eccezioni.
Il male peggiore di questa società è andare così di corsa da non avere il tempo di aspettare che i bambini finiscano di giocare.
Durante il giorno faccio diverse considerazioni sulla vita e sulle persone, per poi rendermi conto che voglio condividerle con voi.
Sapete cosa penso?
Che se una persona ha delle cose da dare fa bene a scrivere, fa bene a condividere i suoi pensieri; certo non tutti saranno d'accordo con me, ma è normale.
Quello che non capisco è come mai c'è tanta gente vuota al giorno d'oggi, eppure non dovrebbe essere così.
Un tempo quando avevamo pochissimi mezzi, le persone erano piene di saggezza, di bei modi di fare, e di ricchezza interiore.
La gente parla, inventa, crede, costruisce, crea e distrugge. Se pensasse prevalentemente a costruire, invece di distruggere, ad amare, invece di odiare; la società sarebbe migliore.
C'è un ebreo ad Amsterdam che è stato espulso dagli altri ebrei poiché non riconosce alcun altro maestro a parte la luce.
Il riduzionismo solitarista dell'identità umana ha conseguenze di ampia portata. Un'illusione evocata per dividere gli individui in categorie straordinariamente rigide può essere usata per istigare scontri fra gruppi.
Stanza vuota proprio così. Adesso so che roba sono le crociate. I giovani sono una specie aliena. Non ci sostituiranno con una rivoluzione. Ci dimenticheranno e ci ignoreranno fuori d'esistenza. Il Posto delle Volpi del Deserto era soltanto uno spettacolo qualsiasi con appena la giusta sfumatura di dimostrazione. Lasciateci in pace.
Io credo che la civiltà sia una patina molto sottile, come la doratura di un orologio da poco, che poi con l'acqua o semplicemente col tempo o alla prima grattata contro un muro va via e lascia vedere cosa c'è sotto: il grigio e il freddo dell'acciaio.