Scritta da: Mariacarmela Scotti
Ci sono quei momenti dove la solitudine non si cura con una compagnia, dove una lacrima non risolve un problema e un perdono non cancella una bugia.
Composta venerdì 11 settembre 2020
Ci sono quei momenti dove la solitudine non si cura con una compagnia, dove una lacrima non risolve un problema e un perdono non cancella una bugia.
La solitudine è solo il rimorso di ciò che si è perduto.
Maledetta solitudine? E perché? Perché ci sono momenti in cui ci sono e momenti che ci sono solo gli altri.
Si è soli quando ci si sente in qualche modo superiori ai pari, inferiori agli altri, di netto più intelligente di chi soffre il distacco.
Quando non ti aspetti più niente da nessuno, impari a vivere per te stesso.
I gesti amorevoli che riceviamo ci aiutano a non sentirci soli.
La compagna degli spiriti liberi si chiama solitudine.
Solo quando non sei tu a decidere ma sono gli eventi, comprendi che fermarsi non è solitudine, ma è esplorare le risorse nascoste nel tuo mondo interiore.
L'uomo nella solitudine o sofferenza impara, se pur soffrendo, ad amare. Quando esso avverte inaspettatamente la fine, inizierà una nuova vita; poiché avverte di giorno e percepisce la notte il peso del vantaggio, raggiungendo il fine come l'unica ed ultima via.
La solitudine è un luogo dove mi reco per pensarti.