L’odio è puro, perché non si può deludere né tradire né ferire. Non ha bisogno di bugie per essere creduto. Esso ha già avuto in ”dono” tutto quello che gli serve per essere ”puro” e autentico ,senza luci né ombre. Nasce dalla malvagità, dalla delusione, da ferite troppo grandi per essere perdonate. Non ha bisogno di fingere né di deluderti, è semplicemente lui, forte e prepotente mentre ti abbraccia.
Il “puro” è una metafora che dà il giusto “peso” all’odio, non come limpidezza ma come “marchio di purezza” inteso come autenticità. Un Marchio che non possiamo attribuire sempre all’amore che riceviamo in dono o che doniamo.
A gettarsi tra le braccia degli uomini rischiate di rimanere infilzate sul "bastoncino"... tra quelle dei Signori si rischia di urtare il naso contro lo "scettro".... :0)))
Gettiamoci nelle braccia del Signore
e non nelle braccia degli uomini;
poiché, quale è la sua grandezza,
tale è anche la sua misericordia. (Siracide)
Nota: Non ho mai capito la differenza
tra le braccia di un uomo e quelle di un Signore.
Ecco ci sono.......l'uomo potrebbe essere squattrinato il Signore ricco
e..mi spiego anche il conio della parola squa l trina.
p.s. sto semplicemente scherzando
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