Scritta da: Fabio Privitera
Sentiva la sua vita come un foglio di carta velina. Poco consistente e trasparente alla luce, nella quale desiderava sparire, confondendosi con l'oscurità per, infine, divenire irraggiungibile. Non si sarebbe così posto il problema di chi non si prendeva tanto disturbo da raggiungerlo, avvicinarlo, essendo egli per primo inaccessibile. Un dubbio però lo dimorava: se non fosse già così, se non fosse già lui a escludersi dal mondo o se fosse la propria esistenza a non valere alcuna presenza. Forse entrambe le cose, forse l'inutilità era conseguenza dell'atteggiamento che aveva preso verso se stesso.
Composta martedì 15 settembre 2015

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Fabio Privitera

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti