Scritta da: Maria Auriemma
in Frasi & Aforismi (Stati d'Animo)
Umani non abbastanza forti da reagire; ma abbastanza fragili da annullarsi, dimenticarsi, cancellarsi per qualcuno.
Composta martedì 17 febbraio 2015
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
Umani non abbastanza forti da reagire; ma abbastanza fragili da annullarsi, dimenticarsi, cancellarsi per qualcuno.
Sfiorami, oltrepassando la pelle, oltre le costole. Arriva a trapassarmi il cuore e toccarmi quasi come ad accarezzarmi l'anima.
Vorrei poterti dire che se mi guardi così poi ci credo, nel senso che io ti guardo così perché mi piaci, ma se per te poi non fosse lo stesso? Che succede? Che si fa? Perderei anche solo questo e allora non ci capisco più niente. Certe situazioni son proprio delle belle fregature.
Non abbattere i muri di una persona se poi vuoi solo passeggiare tra le crepe e andar via.
Hai scelto per entrambi; tu di camminare a destra e io a sinistra, allontanandoci. La differenza? Io ho stravolto tutto per trovare una scorciatoia, tu, da fermo, hai stravolto me.
Quanto coraggio serve per mantenere la distanza tra due cuori che si appartengono, ma che non hanno la forza di dirselo? Io che non avevo intenzione di mostrarti i miei sentimenti, tu che non avevi intenzione di programmare, etichettare "noi". Non volevamo ferirci; noi che non ormai non riusciamo a frenarci, che non sappiamo più la strada per allontanarci. Ora facciamo silenzio, ora amiamoci.
Un giorno tornerai, mi penserai, mi cercherai. Arriverà il momento che sentirai così tanto la mancanza da voler tornare indietro, mi vorrai. Forse non oggi o tra una settimana, ma accadrà, ed io mi farò trovare. Sarò lì ad aspettarti, giuro, ma solo per guardarti dritto in faccia e dirti che non ho lasciato spazio né per le tue scuse né per te.
Ci saranno dei giorni in cui non vedrai alcun motivo per andare avanti. Va bene. Ci saranno dei giorni in cui persino il pensiero di alzarti dal letto ti farà venire voglia di piangere. Va bene anche questo. Ci saranno dei giorni in cui non ti ricorderai nemmeno come si fa a piangere, o a sorridere, o a vivere, in cui la stanchezza ti peserà sulle palpebre e sulle ossa fino a schiacciarti. Ne avrai ogni ragione. Ma ricordati sempre che ciò che senti non dura per sempre. Che è tutto temporaneo. Che qualcuno, prima di te, ha provato quello che provi tu adesso, ed è sopravvissuto. Le foglie cadono ogni autunno, e soltanto perché non sei un sempreverde - soltanto perché anche tu sfiorisci, mentre altri riescono a non farlo - non vuol dire che tu sia sbagliato e che sia tutto finito. Va bene cadere. Va bene. Quando arriveranno quei giorni, ricorda le cose per cui vale la pena andare avanti, qualsiasi piccola cosa - il prossimo film in uscita, un amico che ti invita a uscire, il libro che non hai ancora letto. Ricorda che tutto prima o poi finisce, che il sipario prima o poi deve sempre calare su tutto. Lascialo calare sulle amicizie finite, sugli amori passati, sulla tristezza che ti stringe la gola, sulle cattiverie che ti hanno detto, sui tuoi sbagli, sui rimpianti, sulle parole che non avresti dovuto pronunciare, su tutte quelle piccole cose che ti pesano sulle spalle come macigni. Lascialo cadere su tutto, tranne che su di te. Mai su di te. Perché non lo meriti. Perché meriti di più di un sipario chiuso, di un copione finito in tragedia. Perché meriti di stare bene, e ti prometto, ti prometto che succederà e sarai felice di non aver deciso di lasciarti andare. Ti prometto che un giorno ti sveglierai e andrà tutto bene. Fino ad allora, tieni duro. Alzati dal letto quando sembra impossibile. Esci quando vorresti rinchiuderti dentro. Apprezza le cose belle quando vorresti solo piangere. È una bella vita, in fin dei conti, te lo giuro. È una bella vita. E tu la meriti.
È la crudele solitudine che si è impossessata dei nostri pensieri.
Vivi ogni attimo con la grinta di un leone e la leggerezza di una farfalla.