Scritta da: Patrizia Luzi
in Frasi & Aforismi (Stati d'Animo)
Sono le azioni sorprendenti che ti mozzano il fiato, proprio perché non te le aspetti!
Composta domenica 15 giugno 2014
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
Sono le azioni sorprendenti che ti mozzano il fiato, proprio perché non te le aspetti!
La vita mi ha insegnato a non preoccuparmi eccessivamente, le cose che accadono devono essere affrontate con pazienza, la fretta e la collera non aiutano nessuno. I dolori mi hanno fortificato, le delusioni mi hanno dato occhi più acuti, la fede mi dà potenza oltre ciò che è normale, nemmeno la morte mi fa paura!
Ho imparato dalla vita che parecchie volte le certezze si frantumano sotto il peso delle incertezze, ma altre tante speranze, altri sogni nasceranno all'alba.
Ci saranno persone che, dinanzi al tuo dolore, non ti diranno nulla. Che sembreranno quasi sorde al tuo lamento, distanti dal tuo cuore, ma alla fine ti accorgerai che loro saranno state le uniche che avranno ascoltato i tuoi silenzi. Ti porteranno una carezza tra le mani e asciugheranno con un sorriso le tue lacrime e solo allora crederai di poter ricominciare, senza alcun timore, perché a questo mondo, tu, non sei sola!
All'impossibile prediligo di gran lunga l'imponderabile. Il primo lo culli ingenuamente, il secondo ti strattona violentemente. Puoi immaginare persino quel che non è e mai sarà, ma dinanzi al brivido dell'inatteso sei vulnerabile, stordito, privo dell'egida della ragione, libero dalla placenta della consuetudine, barcollante nell'ignoto. Insolitamente vivo.
Forse era l'uso del colore o la forza delle pennellate o l'intensità che riuscivo a percepire nella sua interezza. Fatto sta che mi lasciò incantata. Quel quadro mi faceva sentire fuori e dentro di esso. Come se il "solo" guardarlo mi rendesse un elemento necessario, una sua sfumatura. Mi rapiva. Non avevo idea di cosa rappresentasse, ma l'emozione arrivava dritta sulla pelle. I colori si amalgamavano in maniera naturale, il rosso diventata bianco e poi verde e poi azzurro, i confini tra di loro si riuscivano solo a immaginare. C'era qualcosa che dava l'impressione di voler uscire, di voler essere svelato. Mi sentivo battere il cuore e non riuscivo a far altro che ammirare quella tela. Ero ipnotizzata.
Dedicare il tempo a chi ci fa dimenticare il tempo.
Non percepivo più nulla, ero ormai priva di qualsiasi emozione. Non so come, ne quando, ma il muro era tornato, ancora più resistente e invalicabile di prima. Il mio cuore dentro, ben protetto, e tutto il resto del mondo fuori.
Imprigionato dietro ad uno sguardo, vi è sempre un mondo a se, denso di croci e stelle e custode di storie narrabili e inenarrabili.
Tutti nella vita abbiamo un incontro mancato e moriremo senza scoprirlo.