Consiglio musicale, utile anche per l'ispirazione:
Paolo Conte, Colleghi trascurati.
Scaricarla da internet con VLC, e ascoltarla indefinitamente, col "repeat" inserito, come sottofondo, anche per ore, a volontà, mentre si leggono e scrivono cavolate su Pensieri e Parole. E' splendido. Provare per credere. Il ritmo è fantastico, ascoltatelo: frattanto ve ne dò il testo, che anche di per sè solo è degno di un 110 e lode:
Forse a quest'ora i colleghi
scordati li ho gia`
chiusi nella
toilette..
A farsi belli, ma
che follia...
Delirio, agguato di
nostalgia...
La piu` malinconica sete io
affrontero`
con le mani piu` allegre
che avro`
per raccontare
a chi non lo sa,
quel che
e' solo normalita`...
Mah,
se capita,
chissa`,
se capita,
un po'
di giungla anche per me...
e loro
ascoltano...?
Chissa`
se ridono...
e se
capiscono il perche`...?
Cuochi ambulanti soffriggono musica…
la-la la-
la-la-la-la-la-la...
Bambola avvolta nel tulle,
gia' messa via...
di tanti bei sogni
la musa...
Ghibli che soffia dietro a una porta chiusa...
mi sento fradicio di magia...
Ma forse a quest'ora siam gia' fuori orario,
però...
un pediluvio mi
faro'...
Ho qui un bel talco da miliardario...
la-la la-
la-la-la-la-la-la...
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