in Frasi & Aforismi (Tempi Moderni)
Se la letteratura del passato ha creato molte sovrastrutture, si spera che quella del futuro finalmente le abbatta.
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Se la letteratura del passato ha creato molte sovrastrutture, si spera che quella del futuro finalmente le abbatta.
Ritengo che l'intero globo sia sotto il dominio malefico dell'ignoranza, scrivo con il preciso scopo di combatterla.
Io, personalmente, ritengo che il cyberspazio rappresenti la fine della nostra specie perché implica la fine dell'innovazione. Quest'idea di un mondo interamente collegato via cavo significa morte di massa. Qualunque biologo sa che piccoli gruppi isolati si evolvono più rapidamente degli altri. Metti mille uccelli su un'isola in mezzo all'oceano e la loro evoluzione sarà rapida. Mettine diecimila su un grande continente, e la loro evoluzione rallenterà. Ora, per la nostra specie, l'evoluzione avviene principalmente attraverso il comportamento. Noi creiamo nuovi comportamenti per adattarci. E chiunque sulla Terra sa che l'innovazione avviene solo nei piccoli gruppi. Metti tre persone in un comitato, e qualcosa riusciranno a fare. Metti dieci persone, e già le cose si fanno più difficili. Trenta persone, e tutto si blocca. Trenta milioni, e tutto diventa impossibile. Questo è l'effetto dei mass media: impediscono a qualunque cosa di accadere. I mass media soffocano la diversità. Rendono uguali tutti i posti, da Bangkok a Tokyo a Londra... le differenze regionali spariscono. Tutte le differenze svaniscono. In un mondo dominato dai mass media, tutto scarseggia, tranne i dieci libri, i dieci dischi, i dieci film e le dieci idee in cima alle classifiche. La gente si preoccupa della perdita di varietà nelle specie della foresta pluviale. Ma che dire della diversità intellettuale, la risorsa che ci è più necessaria? Sta scomparendo più rapidamente degli alberi. Ma noi non l'abbiamo capito, e così stiamo pianificando di collegare cinque miliardi di persone tutte insieme nel cyberspazio. Tutti penseranno le stesse cose nello stesso momento. Uniformità globale!
Rettifica dei nomi. Ai nostri giorni per buono non si intende chi è capace bensì solo chi non nuoce.
Un tempo i cavalieri difendevano gli oppressi, oggi li bastonano.
Si stava meglio quando si stava peggio, per alcuni il passato è sempre più grande, il futuro poi ci riserverà grosse novità e grandi miglioramenti, purtroppo è il presente che fa schifo.
L'informazione dovrebbe essere un servizio pubblico finalizzato allo sviluppo etico e sociale, e non un semplice e squallido business per gente senza scrupoli.
Siamo riusciti a rendere il nostro paese una grande fogna a cielo aperto, ora dovremmo finalmente cominciare ad incanalare gli escrementi.
La scuola dovrebbe insegnare la responsabilità e non l'obbedienza, ecco perché è in crisi.
Estetica versus etica, ricercate in questa direzione, e capovolgete i luoghi comuni, i cosiddetti canoni di giudizio, le regole, le correnti, le dottrine, le scuole di pensiero, le teorie.