Scritta da: Dario Di Francesco
Dicono che il tempo curi tutte le ferite e poi quel tempo lo passi a ricordare.
Composta giovedì 24 settembre 2020
Dicono che il tempo curi tutte le ferite e poi quel tempo lo passi a ricordare.
Il tempo prima o poi risponderà a tutti anche a quelli che non vogliono sapere più la risposta.
L'ipocrisia fa i conti con il tempo, prima o poi si scorgono le crepe.
Non c'era salvezza, non c'era nessuna possibilità. Il tempo che trascorreva era una specie di leva che una volta azionata, ti conduceva al macero.
La perdita di tempo pare essere una non colpa per chi è chiamato a gestire la res publica. Questa impalpabile, indefinibile, inarrestabile entità del tempo che passa è considerata insignificante dai più, poiché nel momento vissuto non manifesta le sue implicazioni e cioè la differenza tra il dire e il fare, tra il fare e il rinviare, tra il pericolo e la sicurezza. Insomma ritardare, lasciar correre il tempo senza agire può essere causa di conseguenze gravissime, inclusa la perdita di vite umane. Quando lo stato italiano si doterà di leggi contro lo spreco del tempo?
Solo ciò che non è mai esistito potrà sbiadire tra le spire del tempo.
Il tempo è uno scultore che lavora le montagne dell'essere e ne modella l'io.
Chissà se saremo ancora in piedi quando il tempo verrà a darci la ragione.
Il tempo insieme a te è un atleta. Quando non ci sei, diventa un vecchio stanco, seduto sulla panchina degli attimi ad aspettare il tuo ritorno.
Ama qualcuno che ti faccia amare lo scorrere del tempo.