Scritta da: Giulia Guglielmino
in Frasi & Aforismi (Tristezza)
La tristezza non fa rumore.
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Qui trovi un'ampia raccolta di frasi e aforismi sulla tristezza e sull'essere tristi. Tra queste righe troverai il racconto di uno stato d'animo particolarmente difficile da gestire che porta allo sconforto, al pianto, alla disperazione e all'amarezza. Usare le parole giuste può essere importante per far capire la tristezza che si prova in un certo momento.
La tristezza non fa rumore.
Ieri il destino mi ha portato un altra volta vicino te, nel tuo paese.
Ma tu non c'eri.
Non c'eri nel bar, dove vendono i dolci con la ricotta così buona.
Non c'eri sulla piazza.
Non c'eri al lago, che non tanto tempo fa nei tuoi occhi specchiava il mio sguardo e sorriso alla luce del sole tramontando.
Non c'eri perché sei nel mio cuore.
Ma quando te ne vai?
Provo a mascherare con le parole, i tormenti della mia anima, ma i miei occhi mi tradiscono: cercano i tuoi e non trovano niente. Il tuo sguardo non si posa più sul mio ormai. Il tuo sorriso non mi appartiene, il tuo profumo è solo un ricordo, bello, dolce e unico... come te.
Capita di non farcela e di essere il coltello e insieme la ferita.
Manca poco ormai... la mia discesa nel buio più profondo, nello sconforto più totale, è quasi arrivata a destinazione. È un cammino che ti morde dentro, che ti lascia senza speranze, che ti consuma lentamente, poi verrà la rassegnazione, il sentirsi ancora una volta un corpo estraneo al mondo. Infine, la faticosa risalita, l'accantonare dei sentimenti, l'annullamento della propria anima a scapito di una parvenza di serenità, senza guardare in faccia a nessuno, fregandosene di tutto e tutti, facendo del cinismo il compagno di viaggio prediletto fino a quando il cuore tornerà a vivere, fino a quando un raggio di sole tornerà a scaldare, fino a quando un sorriso porterà la gioia.
C'era una volta...
se fosse una favola comincerebbe così... cavalcherei con un bellissimo destriero verso la mia amata, con il sole negli occhi ed il vento che soffia sul mio viso.
Se fosse una favola, sarei un cavaliere che lotta contro draghi e sconfigge i nemici del regno, con compagni fidati al mio fianco.
Peccato che della favola ci sia solo la prima frase... peccato che al posto del sole ci sia solo il buio più profondo... ed anche se lotto contro tutto e tutti, rimango solo... in un eterno errare.
La tristezza però si può racchiudere dentro una canzone che canterò ogni volta che avrò voglia di parlarti, di vederti, di toccarti, di sentirti ancora mia... è stato splendido amarti!
Ma guarda il caso però, guarda il destino splendido... crudele e splendido! E intanto i giorni passano, ed i ricordi sbiadiscono e le abitudini cambiano... è stato splendido!
Sono stanca di dovermi sempre preoccupare degli altri. Sono stanca di fare dei sacrifici e vedere che dall'altra parte c'è solo egoismo.
Guardati e non piangere. Non rendere ruggine le tue lacrime. Non dar loro la forza di scavare su di te segni indelebili del loro passaggio. In alto lo sguardo. La pioggia scende. Lava via la sofferenza dal tuo cuore ancora scoperto.
Soffrire è inutile,
Nessuno se lo merita.
Ti fai solo del male
E non capisci il perché.