Scritta da: Elisabetta
Nessuna donna è un genio. Le donne sono un sesso decorativo. Non hanno nulla da dire; ma lo dicono con grazia.

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    "Misogino", "maschlista", "ottuso", queste sono le etichette che sono state qui attribuite al celebrerimmo scrittore Oscar Wilde. Insomma, lo avete così condannato. Proprio come coloro che, a suo tempo, lo condannarono. Wilde era il capro espiatorio. Di che cosa ? Delle più oscure perversioni celate negli anfratti oscuri delle loro anime, in una sola parola: il Peccato. La società, la religione, il matrimonio, la famiglia, la patria, etc. , non sono altro che delle facciate che servono a coprire la nostra vera natura, che a detta di taluni è quella di animale ragionevole. Sì, ma "ragionevole" a detta di chi ? "Dio, Patria, Famiglia" è questo un uomo ragionevole ? Lord Henry Wotton lo ha capito, ed è per questo che trova nel Peccato, paradossalmente, una via di espiazione, di redenzione. Il peccato diventa così la sua confessione e lui non può che sentirsene appagato da essa. Da ciò nasce la sua Teoria del Piacere, il culto del vizio, del peccato. In tutto questo, perché la donna è definitiva come un "sesso decorativo" ? Beh, anzitutto non c'è modo di tacciarlo di misantropia poiché la frase sopra riportata è estratta da un romanzo, Il Ritratto di Dorian Gray, dove a pronunciarla è proprio il sopraccitato Lord Henry Wotton, un personaggio dello stesso romanzo. E dunque tale deve essere considerata. Espandendo, però, il commento, si potrebbe desumere sempre da quanto sopra esposto, che mentre Lord Henry idolatrando il peccato rappresenta la vittoria dell'intelletto sulla morale; sua moglie rimane imbrigliata al timore di Dio, che poi, a detta di Lord Henry, è la paura di se stessi. E difatti, viene detto, se hai letto il romanzo, che Lady Wotton frequenta la chiesa, è fortemente sentimentale, tanto da innamorarsi di tutti. Ed è come se fosse "vestita di rabbia". La rabbia della repressione, che la imbrutta, l'ha resa un fantoccio. La sua è soltanto una funzione soltanto decorativa. Ma non tanto in funzione di Lord Henry (quindi ecco che l'accusa di maschilismo è doppiamente infondata), ma in funzione della vita, della loro vita. Loro sono il trionfo della materia sull'intelletto. Insomma, loro rappresentano la servitù della moralità (la zia filantropa ne è un palese esempio) da cui Lord Henry cerca a tutti i costi di sfuggire, con l'infedeltà. Ed ecco perché le donne non sono mai appagate, soddisfatte. Sono per un amore grossolano ,trivio, le donne, non possono mai conoscere o concepire la tragicalità di esso. Non lo sopporterebbero, sarebbero spinte al suicidio (vedi Sybil Vane). In linea di massima quindi presumo che la concezione che Wilde avesse in merito alle donne è che fossero vittime non tanto degli uomini, ma del tempo. Ecco perché Lord Hanry ama le attrici. Ma visto che mi sono dilungato, vorrà dire che - SE qualcuno leggerà il commento e lo avrà letto fin qui - allora avrà il piacere di proseguire nella lettura. Dunque, da ciò inalbero una discussione a carattere generale sul sesso femminile. Le donne sono molto decorative. Osho diceva guardate la casa di uno scapolo, ora magari il soggetto stesso (la persona fisica, lo scapolo)  non rende l'idea di esserlo, ma se guardate la sua camera vi accorgerete che lo è. Manca quel tocco, che solo la donna è capace di dare. La donna è più pratica dell'uomo, nonostante ciò è capace di creare interi universi perfetti e confortevoli. Le donne, al cospetto degli uomini, sono le prime schiave delle ideologie, religioni, nazioni che dividono il mondo. Questo è uno dei motivi per cui loro non sono a gueda di nazioni, o...avete mai visto una guru donna ? O un prete donna ? E... una donna a capo di un'ideologia, che sia essa nazista, comunista etc. Nessuna. Perché ? Perché alla donna non appartengono i giochi potere, i giochi politici che determinano l'opposizione dialettica detta in termini hegeliani schiavo/padrone. La donna non ha aspirazione, è pragmatica. Guarda a quello che c'è. E ci mette il suo tocco, il suo senso. E' una poetessa della vita. Quella vera. Anche nelle sue brutture, riesce a metterci tutta la bellezza dell'amore materno. Quando si parla dell'amore che solo una mamma ti può dare. Sì, perché è così. In questo le donne potrebbero riservarci una grande lezioni, da apprendere e da fare nostra. Non per ristabilire le gerarchie, che ora per forza di cose rischiano di invertirsi. Sempre più donne nel mondo del lavoro, accompagnate da un decremento demografico (ovviamente parlando dei paesi SVILUPPATI), il che non è un male. Anzi. Di sicuro ci sarà più creativita. Perché la donna crea (e procrea). Ma non armi atomiche, bensì vita. Di contro, c'è una maggiore tendenza all'omossessualità. Questo apre nuove interrogativi: Non è che di questo passo non si farà altro che rovesciare le prospettive ? E cioè, ci ritroveremo sotto una dittattura femminista ? Oppure, è proprio questo di cui questo mondo ha bisogno ?
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    Quanta agitazione!!!Non penso che Wilde pensasse che la donna fosse un sesso puramente decorativo,anche perchè lui era omosessuale.E' solo una frase che dice uno dei personaggi dei suoi libri...
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    Ehi ma ricordatevi che Oscar Wilde era uno che spesso si contraddiceva uno che pur facendo l'arte diceva che essa era inutile, uno che pur essendo un genio, diceva che era meglio essere bello, un uomo che pur essendo omosessuale ha avuto 2 figli da sua moglie. Io credo che tutto ciò dica tutto. E poi tutto questo più di 100 anni fa era cosa più che straordinaria. I genii non vanno presi sempre alla lettera!!
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    postato da , il
    a leggere i commenti alla frase verrebbe da dir che aveva ragione.

    beata ignoranza, non estrapolate sta frase dal suo contesto, e magari ne concepirete il senso.
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    postato da , il
    Io adoro Oscar Wilde, ma questa volta non si è davvero regolato. Sono infuriata.

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