Scritta da: C. De Padua Visconti
in Frasi & Aforismi (Uomini e Donne)
La bussola dell'uomo carnale segna sempre quattro punti specifici: sesso, cibo, superbia, ricchezza.
Composta sabato 29 novembre 2014
Qui trovi un'ampia raccolta di frasi e aforismi sugli uomini e sulle donne. Tra queste righe troverai raccontato l'universo degli Uomini e delle Donne: persone piene di pregi e difetti che, spesso, lontani non riescono a vivere bene. Racconta la quotidianità tramite gli spunti interessanti scritti tra queste pagine.
La bussola dell'uomo carnale segna sempre quattro punti specifici: sesso, cibo, superbia, ricchezza.
Una volta si diceva "gli uomini preferiscono le bionde". Non è vero vogliono le stronze.
Gli uomini sono l'oggetto del desiderio delle donne, le donne sono solo l'oggetto di alcuni uomini.
Siamo così ciecamente intelligenti che non vediamo la nostra vera stupidità.
Diceva di amarmi e io gli credevo, me lo diceva sempre, dopo ogni lite, e io perdonavo.
Le sue mani non conoscono carezze. Devo lasciarlo, devo scappare, gridare, non so, ma devo qualcosa.
O sarà lui a fare "l'ultima cosa" contro di me... e non potrò più raccontarlo a nessuno.
Devo salvarmi, io voglio vivere.
Da donna a donna, ti chiedo di guardarti allo specchio, dopo che lui ha lasciato il segno del suo amore sul tuo corpo e nella tua anima. L'amore, non è violenza, non è sottomissione, non è plagiare, non è la non considerazione, non è mancanza di rispetto, non è togliere la dignità, non è oltraggio, non è mostrare la propria forza, non è uccidere, non è prepotenza.
L'amore è rispetto, è comprensione, l'amore è la forza che ti fa andare avanti, l'amore è aiuto, l'amore è stima, l'amore è avere la forza di capire l'altro, l'amore è perdono, l'amore è gentilezza.
Dove c'è violenza c'è odio e l'odio fa male a te e a lui, perché l'odio blocca l'amore.
Non tacere, questo non ti salverà, lui non ha bisogno di te come ti dice dopo la violenza, lui ha bisogno di un medico che l'aiuti. Noi donne crediamo di essere sempre delle crocerossine e poi finiamo che la croce la devono mettere sulle nostre lapidi. Non pensare che per te sia finita, che meriti ciò che ti sta capitando, che la colpa sia tua, non uccidere quello che sei, lui non merita questo!
L'orrore quotidiano, quello che ti distrugge dentro senza sosta, la violenza delle parole, la violenza sulla mente che ti costringe a non essere te, perché in fondo, come te stessa non vai mai bene. Tanto, qualunque cosa tu faccia sei sempre in balìa dei suoi cambiamenti d'umore. Ascoltare quelle parole che sembrano finestre sul mondo, ma si rivelano muri dove andare a sbattere, muri che feriscono la propria dignità, quelle parole che come coltello ti uccidono lentamente e ti domandi, cosa ci stai a fare a questo mondo. Poi arrivi tu e ti prometti di occuparti di te. Nessuno, se non tu, puoi farlo, iniziando a rispettare la tua dignità di persona. Non è facile, ma ci puoi provare.
Non potremo mai capire sino in fondo, perché così va.
Sicuramente possiamo fare tanto questo sì.
Quello che però, può scatenare una presa consapevolezza è talvolta indicibile. Ciò che fa rimanere impietriti, è quello che molte donne sanno, vivono, stando in silenzio tra quelle mura del silenzio, o in quelle vie di una città distratta, troppo distratta, aggiungerei menefreghista.
Uomini che si sentono potenti, incapaci loro stessi di piccoli gesti, come capire...
Sono, potenti solo nella violenza cruda, dura, in quella città che consacra criminali, per il solo fatto di non voler agire. Basta interagire, si basta quello.
Quindi invito le Donne a interagire e a non aver timore, ecco adesso sì, lo dovete fare, siete quello che di più caro ci sia sulla terra. Non lasciate che cimici della violenza si avvicinino lasciando quel puzzo di schifo addosso.
A Natale puoi, fare quello che non puoi fare mai, "l'uomo per esempio."
Le donne hanno un grande difetto: sono sempre bellissime, ma ci credono solo se a dirlo è un uomo.