Scritta da: Aura Esposito
in Frasi & Aforismi (Libri)
Era come far recitare a un arcangelo la parte di un ragioniere: non potevo immaginarlo in un ruolo tanto banale.
dal libro "Breaking dawn" di Stephenie Meyer
Era come far recitare a un arcangelo la parte di un ragioniere: non potevo immaginarlo in un ruolo tanto banale.
Di te sono sicura, al resto posso sopravvivere.
Serve un cuore? Fai pure. Prendi il mio. Prendi tutto ciò che ho.
Con un ultimo tonfo sordo il suo cuore vacillò e tacque.
Alzai gli occhi al cielo e ricambiai il sorriso.
E quando incrociai il suo sguardo, vidi tutto ciò che avevo cercato...
Come la guardava! Era come un cieco che vedeva il sole per la prima volta. Come un collezionista che scopre un Leonardo sconosciuto, come una madre che guarda negli occhi in figlio appena nato.
E cercai di spiegarmi perché il mio cuore fosse partito in quarta al suono della sua voce.
È una follia odiare tutte le rose perché una spina ti ha punto, abbandonare tutti i sogni perché uno di loro non si è realizzato, rinunciare a tutti i tentativi perché uno è fallito. È una follia condannare tutte le amicizie perché una ti ha tradito, non credere in nessun amore solo perché uno di loro è stato infedele, buttate via tutte le possibilità di essere felici solo perché qualcosa non è andato per il verso giusto. Ci sarà sempre un'altra opportunità, un'altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c'è un nuovo inizio.
Quando farsi una ragione vorrà dire vivere.
Quando la ferita brucia, la tua pelle si farà!