Scritta da: Alberto Iess
La cupidigia di potere porta solo alla morte... o all'immortalità, se è il potere ricercato è di natura nobile.
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La cupidigia di potere porta solo alla morte... o all'immortalità, se è il potere ricercato è di natura nobile.
Ci sono due tipi di morte: quella della ragione e quella del corpo, ma solo della seconda abbiamo paura? Non è più doloroso essere morti da vivi?
La foglia giovane della rugiada sente la freschezza, ma non il peso; così l'uomo e la vita.
Se la vita fosse un'opera d'arte, tu, piacere, saresti il tratto vorticoso del pennello. Lo scalpello che versifica l'espressione sul marmo silente della statua. L'aria che trasporta all'udito le note di una sinfonia rinascente.
La sensazione da Eden che la nostra vita sia destinata a rivelarsi un atto mancato, superiore a Dio e al peccato originale, faccende fin troppo umane per noi.
La vita è argento vivo: più ti ci aggrappi, più la ami, più ti fugge, più ti avvelena.
Sapete perché ha successo chi considera la vita una guerra? Semplice, in guerra il coraggio diventa dovere. L'audacia si nutre sempre di un'opposizione. Tu sei là, i tuoi obiettivi son qua: vieni a prenderli, soldato.
Il problema è che ha molto più senso un mondo senza senso!
Laddove lo sciocco vede un bivio, la persona d'intelletto vede un'infinità di sentieri: per questo spesso risulta più indecisa su quale intraprendere. Il genio è diverso, vede un'unica via: quella giusta.
A volte dovremmo, come gli alberi d'autunno, gettar le foglie secche del nostro passato.