Scritta da: Alessandro Bon
in Frasi & Aforismi (Amore)
Lui le diceva: "Tu sei l'unico fiore che voglio veder sbocciare." Ma gli bastava una folata di vento per vestirsi del profumo di una qualsiasi rosa selvatica.
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Lui le diceva: "Tu sei l'unico fiore che voglio veder sbocciare." Ma gli bastava una folata di vento per vestirsi del profumo di una qualsiasi rosa selvatica.
Le belle sensazioni sono come le ali delle farfalle: non si dovrebbe mai toccare per trattenerle con sé, ma viverle intensamente e fermarsi a gioire di loro. E sperare che una volta volate via arrivino altre farfalle da ammirare.
Non riuscivo a smettere di guardare i tuoi seni, nudi ed invitanti di fronte a me. Avevo in me due istinti, contrapposti fra loro ma entrambi maschili, volevo sentirli miei, possederli, viverli, renderli parte di me. Ma sentivo anche la necessità di appoggiarvi il volto ed implorare dolci carezze per sentirmi amato, per sentirmi parte di te.
Piangevi la notte e non sapevo come consolarti. Se ti abbracciavo ti giravi di scatto e mi spogliavi, cercando nel sesso ristoro e un rifugio per dal tuo passato. È stato quello a far finire il nostro amore. Il tuo voler nascondere nel sesso il tuo passato, cercando in pochi momenti di gioia la scusa per non crearti un futuro.
Non mi hai mai perdonato di ambire più alla tua anima che al tuo corpo. Ti sentivi ferita come donna. Ma non capivi che la tua anima mi avrebbe accompagnato per sempre, mi avrebbe reso parte di te, mentre il tuo corpo sarebbe stato mio giusto il tempo di una vita.
Sfidavi la forza di gravità: non dicevi mai "Ti amo". Volevi solo avere, mai dare. Ma una sera capisti che eri sola. Quando lui si alzò, sazio di te, svuotato nel sesso e vuoto nel cuore, lasciandoti sola nel buio della tua stanza. Eri caduta dalla fune, e non avevi nessuna rete a proteggerti.
Piangi pure mio piccolo sole, perché le lacrime son piccole gocce d'acqua, salate dalla nostra sofferenza, che nutrono la nostra anima, la terra dalla quale fioriscono nuove stagioni d'amore.
Devi chiedere al tuo cuore cosa vuoi, non puoi aspettarti risposte da chi non ti conosce davvero.
Non è vero che non prendiamo le redini della nostra vita perché abbiamo paura di percorrere la nostra strada. Non è vero che temiamo ciò che ci aspetta. Non vogliamo lasciare l'abitudine, la routine, non vogliamo impegnarci in nuove sfide. Questo si.
Se Dio ci avesse voluto casti non ci avrebbe donato il piacere. Se avesse voluto il sesso atto alla sola procreazione non ci avrebbe dato l'amore. Se avesse visto nei nostri corpi il peccato non li avrebbe resi desiderabili. Se Dio è Amore, nulla ti deve scandalizzare in un atto tanto puro quanto bello.