Scritta da: ines sansone
in Frasi & Aforismi (Poesia)
I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.
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I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.
Così siamo il passatempo di sveltine di sentimenti, ci consumiamo in amplessi fugaci e in vite vissute come vengono, cioè insensate, perché ciò che viviamo così come viene è sempre insensato, se il senso non sappiamo darglielo noi. Siamo un controsenso, viviamo contro tempo, andiamo contromano, ci mettiamo controvento, ci prendiamo in contropiede.
Ma Contro cuore non possiamo andare.
Nella vita a volte è più faticoso oziare e non fare nulla che lavorare e studiare.
La televisione è un invenzione che vi permette di farvi divertire nel vostro soggiorno da gente che non vorreste mai avere in casa.
La vera forza risiede nella capacità di sollevare un granello di sabbia e tramutarlo in tempesta.
La classe è quella strana capacità che un individuo ha di non annoiare mai e di sorprendere sempre.
Ho sempre voluto essere me.
Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro sicuramente avrebbe affondato la sua barca.
A volte riesco ad essere così serio che mi scappa da ridere.
Ogni astro che si rispetti ha i suoi satelliti in orbita: sta a noi saper distinguere una stella lucente da meteoriti sfuggenti.