Scritta da: Michelangelo (Milo) Da Pisa
Alla fine impari anche tu a non trovare più il tempo per chi dice di non avere tempo.
Composta sabato 27 settembre 2014
Alla fine impari anche tu a non trovare più il tempo per chi dice di non avere tempo.
Dedico queste parole a chi affronta la vita con le proprie forze, a chi soffre per quella brutta malattia e vorrebbe porre fine alla sua esistenza, a chi muore in silenzio per la fame, a chi nella solitudine sopravvive ad un'inutile vita, a chi non apprezza niente, a chi si arrende sconfitto dal mostro della guerra, a chi non ha mai posseduto niente di bello, a chi è deluso nonostante il suo amore verso tutti, a chi non è incluso e si esilia in panchina pur essendo un valido calciatore, a chi entro questo mondo elargito sulla falsità e tenuto su dalla cattiveria, riesce ancora a trovare un pezzo di cielo, un angolo d'azzurro per innalzare il suo volo dando ancora credito all'amicizia, all'amore vero... dedicato a te che leggi e ti scopri in questo scritto!
L'amore è una meravigliosa sintesi fra ragione e istinto!
Faranno di te ciò che vogliono solo se tu glielo permetterai. Decisione, carattere e personalità non variano per niente e per nessuno se ci sono.
Fermarsi a pensare ogni tanto fa bene, ma quando la sosta rallenta la vita allora qualcosa non va. Fermarsi ad aspettare gli altri è una tua libera scelta, ma ricorda che la vita non aspetterà te. Fermarsi a pensare a ciò che il mondo pensa, dice e fa contro di te è inutile. Perdi solo l"occasione di fargli vedere che tu sei in grado di camminare anche da solo.
Sinceramente non odio né disprezzo nessuno, faccio solo distinzione tra ciò che mi piace e ciò che non mi piace. Ciò che mi piace lo tengo vicino e ciò che non mi piace lo lascio andare.
È diventato così raro relazionarsi con la gentilezza che quando accade, ti chiedi quale sia il prezzo da pagare.
Vogliono cambiare il mondo mentre i fiori dei loro giardini appassiscono.
Giungi al punto in cui ti stanchi persino di porti domande. E tutti quei punti interrogativi si capovolgono per diventare ganci ai quali appendere ad asciugare i propri dubbi.
Il tradimento è il suicidio della propria dignità.