Le migliori frasi inserite da Andrea Manfrè

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Una volta ho creduto di avere torto, ma mi sbagliavo.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Pensa come se vivessi per sempre, vivi come se morissi oggi.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Se qualcuno non vi ama come volete, non è detto che non vi ami con tutto se stesso.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Non pentirti mai di ciò che dici, fai o pensi, perché pentirsi è rinnegarsi e se rinneghi te stessa non ti rimane più niente!

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Io non credo al tormento creativo. Il fine dell'arte è creare la gioia. Si crea artisticamente solo nell'equilibrio e nella pace interiore.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Una ragazza chiede ad un ragazzo: "ti piaccio?"
Lui risponde di no.
Lei chiede: "Sono nel tuo cuore?"
Lui risponde di no.
Per ultimo chiede: "Se me ne andassi, piangeresti per me?"
Lui risponde di no.
Lei se ne va triste, però lui la ferma e dice: "Tu non mi piaci, ti amo. Io non ti trovo carina, ti trovo meravigliosa. Tu non sei nel mio cuore, sei il mio cuore. Io non piangerei per te, io morirei per te".

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

In ogni conflitto le manovre regolari portano allo scontro, e quelle imprevedibili alla vittoria.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d'accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Vivere nei cuori che lasciamo dietro di noi, non è morire.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Insensibile, né benevolo, né spietato, sottomesso a leggi rigorose o affidato al caso, il mondo non sa di sé. Non lo si può capire perché si presenta impersonalmente, se lo si riesce a chiarire in qualche particolare, resta comunque incomprensibile nella sua totalità. Ciò non toglie che io conosca il mondo anche in un altro modo. Un modo che me lo rende affine e che mi consente di sentirmi, in esso, a casa mia, al sicuro. Le sue leggi sono quelle della ragione, per cui, sistemandomi in esso, mi sento tranquillo, costruisco i miei strumenti e li conosco. Mi è familiare nelle piccole cose e in quelle che mi sono presenti, mentre mi affascina nella sua grandezza; la sua vicinanza mi disarma, la sua lontananza mi attira. Non segue i sentieri che attendo, ma anche quando mi sorprende con insospettate realizzazioni o inconcepibili fallimenti, alla fine conservo, anche nel naufragio, un'indefettibile fiducia in esso.