Scritta da: Angela Perri
Un giorno forse ti ritroverò tra la folla. E nella stessa folla in cui ti ho perso ci ritroveremo nei nostri sguardi.
Composta lunedì 16 novembre 2015
Un giorno forse ti ritroverò tra la folla. E nella stessa folla in cui ti ho perso ci ritroveremo nei nostri sguardi.
Puoi fingere di aver dimenticato una persona, di aver dimenticato la tua vita dentro quegli occhi che ti avevano ridato il sorriso. Ma sai bene che solo una splendida bugia, che crollerà ogni qualvolta che incrocerai quello sguardo.
Chi si mette sempre in mostra non vale nulla. Perché chi è speciale, viene fuori anche in silenzio. Ricordati che le cose più preziose brillano anche senza la luce del sole.
Non ho la presunzione di essere migliore di qualcuno, ma guardando bene in giro, parecchie persone sono peggio di me.
Io non ho bisogno di gioielli, di regali costosi o di parole belle, ma non sincere. Io ho bisogno di amore, di carezze, di gesti fatti con il cuore, di emozioni che mi fanno battere il cuore, di parole sentite, io ho bisogno di persone sincere intorno a me, no di maschere.
Il suono più bello delle risate. Quando sorridi insieme alle persone che ti vogliono bene davvero.
Un giorno una persona mi disse: "ma tu ridi sempre?"
Io gli avrei voluto tanto dire: io rido per non piangere, (ma non avrebbe capito di sicuro).
Invece mi limitai a guardare i suoi occhi e con un lieve sorriso gli risposi: "ridere fa bene, è contagioso. E poi il sorriso fa bene non solo a noi stessi, ma anche a chi è triste e lo riceve... dà speranza".
Per questo dico: non giudicate mai chi ride spesso.
Magari può apparire sciocco o superficiale, o la persona più felice del mondo e senza problemi o dolori, ma non sempre è così, forse bisognerebbe soffermarsi un attimo e guardare più attentamente e pensare che dietro quei sorrisi si nasconda una persona che sta combattendo la peggiore delle guerre, quella contro se stessi e il proprio dolore, pur di reagire a questa vita nonostante abbia la morte nel cuore.
Loro due, si che si amano. Ma sono strani, stare insieme è difficile per loro (passano più il tempo a litigare che a scambiarsi carezze e darsi baci), stare lontani era impossibile per loro due perché nonostante i litigi, i giorni passati a non parlarsi loro continuano ad amarsi e a cercarsi sempre in un modo o nell'altro per ritrovarsi ancora e ancora una volta stretti in quell'abbraccio senza fine.
I sorrisi sono come i cerotti, coprono la ferita. Ma il dolore fa male sempre.
Gli amici veri sono angeli senza ali che vivono sulla terra per darti forza quando il destino ti mette davanti a prove difficili, sorrisi e carezze quando la tua voglia di lottare si è smarrita, e due mani per rialzati e due braccia per accoglierti e farti vivere di nuovo.