Scritta da: Libripassion
Morta, ecco come mi sento. Serena, in pace, perché trapassata.
Composta mercoledì 9 ottobre 2013
dal libro "Venuto al mondo" di Margaret Mazzantini
Morta, ecco come mi sento. Serena, in pace, perché trapassata.
[...] Persone benefiche che incontri per caso e ti viene voglia di abbracciare, perché ti sorridono dal fondo della loro esperienza umana e di colpo ti risarciscono dell'altra metà del mondo, quella accasciante delle persone rinserrate nella loro pozza di buio.
Io sono la migliore amica di me stessa, io non potrei mai tradirmi, mai abbandonarmi.
Spesso non ci accorgiamo di quello che abbiamo, non siamo grati alla vita.
Crescendo si scopre che tutto ha un limite. Persino l'amore. E noi che lo credevamo grandioso, indistruttibile. Ma l'amore è una ferita che non guarisce mai, sempre sul punto di riaprirsi. Basta un niente perché s'infetti.
L'amore è come un fiore, va accudito e ben trattato.
Il rispetto e la fiducia sono il sole che dà vita, gli abbracci sono il nutrimento, i baci l'acqua che disseta. Senza questi elementi anche il più grande, il più forte... muore!
Il coraggio, [...], credo che si chiami così, quella cosa che non puoi comprare perché non sai dove cercarla ma che improvvisamente ti trovi addosso tanto da sentirla sulla pelle. Non segue una mappa e non triva un luogo preciso ma sa muovere tutto quello in cui credi, parcheggia le tue paure e spacca in due emozioni e rabbia. E poco importano tutte le tue incertezze e tutti i tuoi dubbi, perché ora sai cosa devi fare, come e, soprattutto, dove devi arrivare. Può essere straordinario come volare, forte come un nodo. Il coraggio te lo trovi dentro, così forte da riuscire a ucciderti, e spesso è anche tutto ciò che ti resta.
Le cose si perdono. Le chiavi, i documenti, l'orologio, una partita a poker, un'occasione o una causa in tribunale. Ma puoi anche concederti di perdere tempo o addirittura la testa. È perdersi che è diverso. Riguarda sempre te stesso e il tuo cuore, chi ami e chi hai amato. [...] Non te ne accorgi nemmeno quando un giorno improvvisamente certe cose lasciano spazio ad altre e tu non sai spiegare esattamente come è successo.
La vera musa comica è la donna le cui lacrime scorrono sotto una maschera di sorrisi.
Se non lottassi per mantenere il controllo quando sono con te, credo che potrei perdermi e non ritrovarmi più.