Scritta da: Libripassion
in Frasi & Aforismi (Amicizia)
Si possono perdonare molti errori a un migliore amico, pensava, ma non l'invidia.
Composta sabato 29 agosto 2015
dal libro "Ti seguo ogni notte" di Luca Bianchini
Si possono perdonare molti errori a un migliore amico, pensava, ma non l'invidia.
Non dovete confondere l'amore con il possesso, né con il bisogno. L'amore non chiede niente e non dice niente. L'amore si dà. E, se li doni veramente, stia tranquillo che ritorna.
Di geografia non so molto, non leggo le cartine, non uso navigatori. Conosco solo la geografia degli sguardi. Quelli non cambieranno mai. Quelli oltre latitudini, longitudini, spazi, tempo. Non cambierà mai la geografia di certi sguardi. Basta guardarsi un po' negli occhi, nemmeno troppo a lungo e i posti li sai, li ricordi a memoria. Ti entrano dentro e poi rimangono lì, senza bisogno di chissà quali spiegazioni.
Mentre attendi un tempo migliore guardi fuori dalla finestra e piove. Anziché aspettare che spiova prova a goderti l'attesa come se non stessi aspettando niente all'infuori di te stessa. E non prenderlo come un ossequio alla vanità se anziché contare le gocce ti guarderai allo specchio e sorridendo ti basterai, basterai alla tua intimità, alla delicatezza del tuo sguardo. Perché soltanto allora, solo allora cambierà il tempo, persino quando la pioggia ti sorprenderà ancora. E quando finalmente ritrovi te stessa ti basterà salire su un muretto per riconquistare il tuo tramonto.
Io sono uno che guarda tutti. Forse perché sono straniero e voglio farmi accettare. Infatti molti capiscono male quando sorrido. Ma il problema è vostro, che avete paura della gente che vi sorride e pensate subito a un secondo fine.
E così ogni tanto mi chiedo chi di noi non abbia una persona indimenticabile incastrata fra i respiri? Una persona che non ha saputo difendere, che non ha potuto scegliere per tutti quei rocamboleschi giri che fa la vita. Come bambini dell'asilo, con la cartella in mano ad aspettare qualcuno che ci venga a prendere ci ritroviamo in un battibaleno adulti, più o meno ancora sognatori, all'angolo di una strada, ad ascoltare immobili una canzone tanto amata in lontananza, a volte raggiunti da una piacevole sorpresa, altre posati in disparte come un oggetto dimenticato al bar. Se fermi il tuo respiro muori, se respiri si muove il ricordo. Noi, tutti piccoli grandi illusi, distruttori di pensieri. Più proviamo a scacciare qualcosa, più torna prepotente. Anche se un amore non può essere, il suo potere creativo può continuare a crescere a dismisura. Persino nella rinuncia c'è una fiamma di speranza.
Tu sei il mio problema e la mia soluzione, sei la consolazione e l'agonia.
Che poi cosa ho osato chiedere mai alla vita? Di essere felice insieme a te. Se questo è un crimine, ne sono fiero, cosciente e consapevole.
Ci sono persone che non smetteranno mai di piacersi anche se non potranno mai viversi accanto. Sono mine vaganti, vulcani che sembrano spenti e poi esplodono ancora, senza preavviso. Ci sono persone destinate a incontrarsi, a continuare a pensarsi per sempre ma non destinate a stare insieme.
Siamo così tanto abituati a gestire i brutti atteggiamenti che quando qualcuno si comporta diversamente, anziché essere contenti, pensiamo: dov'è la fregatura? E invece ogni tanto la fregatura non c'è, ogni tanto incontriamo davvero qualcuno come noi.