Scritta da: Libripassion
Meglio aver male che essere un fantasma.
Composta venerdì 13 luglio 2012
Meglio aver male che essere un fantasma.
È inutile indagare le occasioni mancate. Non sai mai se ti sei salvato dalla morte, o ti sei perso la vera vita.
Mi chiedo se ci sia più peccato nel seguire quello che sento o nell'ipocrisia di vivere ciò che non sono.
Forse adesso voglio solo spogliarmi da questo ruolo per vedere cosa c'è sotto. Forse ho finalmente trovato la forza e il coraggio di rischiare me stessa. E magari scoprire, senza averlo mai saputo, che sono semplicemente di più.
Un giorno, in maniera naturale, tutto è cambiato. E niente è stato più come prima. Un mondo di certezze è stato spazzato via, travolto.
Cosa mi sta succedendo? Chi sto diventando? Mi sento doppia, come se una parte di me avesse iniziato a guardarmi, a osservare la mia vita.
Ci vuole molta energia per inventarsi un presente quando il futuro sembra più una minaccia che una speranza.
Mi accuso di non amare abbastanza e mi riprometto di amare di più, come se tutto si potesse sistemare amando più intensamente. E allora non so nemmeno io dove trovo altra forza, investo nuovamente tutto nell'illusione di trasformare la menzogna in verità.
Viviamo una routine che non può produrre alcun risultato diverso. Se non siamo felici oggi, non lo saremo domani. Ho la sensazione di consumare la mia vita nell'attesa di qualcosa che non accadrà mai.
Mi è esplosa una gran voglia di viaggiare, ridere, divertirmi. La voglia di vivere un mondo nuovo, diverso dal mio. Ho bisogno di poter sperare. Ho bisogno di amare. Non voglio più trovare scuse per non amare.