Scritta da: Antonio Curnetta
La mattina per chi è felice è un giorno nuovo, per chi è infelice è la continuazione del giorno precedente.
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La mattina per chi è felice è un giorno nuovo, per chi è infelice è la continuazione del giorno precedente.
Più pericolose le persone che tornano rispetto a quelle che se ne vanno. Per quanto dolorosi, gli addii sono genuini, mentre i ritorni celano sempre qualche bisogno, se non addirittura qualche interesse.
La notte è impietosa per chi soffre. Come il sole illumina il mondo, così la luna illumina l'anima.
Se son rose, fioriranno, ma dureranno poco.
Solo le bambine credono al principe azzurro. Tempo di capire come vanno le cose, e ogni donna si innamora del primo rospo che la faccia sentire principessa.
Amore, odio, rabbia, pietà. Non c'è sentimento che possiamo provare per gli altri che prima non abbiamo provato per noi stessi.
Nella nostra anima c'è sempre una soglia difficile da varcare.
Donare ciò che non viene chiesto è una gratificazione sublime. Superata solo da un piacere, ancora più sottile: negare a chi chiede con troppa insistenza.
La natura privilegia gli amanti. Quando si fa l'amore è difficile sentire caldo in estate, o freddo in inverno.
La noia è la rassegnazione inconscia a tutto ciò che non si può cambiare.